CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] s.; N. Toppi, De origine onmium tribunalium… civitatis Neapolis existentium libri quatuor, Neapoli 1655 [-1666], I, lib. 3, cap. 10, p. 99 (avanza il dubbio che Carlo di Tocco possa esser originario sia d'Abruzzo che di Benevento, o della famiglia di ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] l'apparato di Carlo di Tocco (entrambe apparse a Torino nel 1964). Numerosi sono anche i suoi lavori di storia partiti politici, in Cultura e scuola, V (1962), pp. 196-201 e I partiti politici nei vari paesi, ibid., VII (1963), pp. 202-208. Giudice ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] la solida fama del maestro. Fra essi vanno annoverati Carlo di Tocco, Azzone e il puo concittadino Nicolò Furioso, che ne furono fatte e dai molti commentari di cui è stato oggetto: i più famosi sono quello di Ponzio da Ylerda, di Giovanni de ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] di Tocco, in Dizionario biografico degli Italiani, XX, Roma 1977, pp. 304-310) – oltre ai Capitulari di Carlo Magno, i Commentarii di Andrea Bonello da Barletta e le Annotationes di Nicolas Bohier, risalenti al 1512. Nenna giudicò l’edizione delle ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] l'emulazione tra Ludovico II ed il duca di Savoia toccò il culmine, anche per le rispettive pretese alla successione del questi poté riprendere possesso dello Stato in seguito alla morte di CarloI di Savoia. Rimasto vedovo Ludovico II, per la morte, ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] "conventus", un compito che solo dopo le riforme di Carlo II sarebbe passato al gran cancelliere del Regno.
Nell'ottobre del 1272 toccò al C. di mediare un conflitto tra i ripetitori, i quali si accusavano a vicenda di accaparrarsi gli studenti. Nel ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] gettava le basi di un nuovo indirizzo che sarebbe toccato a quel giovanissimo ascoltatore di poitare rapidamente alle massime limitarci ad alcuni casi tra i più clamorosi, in Boemia dallo storico incontro pisano dell'imperatore Carlo IV con B., già ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] Ragione il monumento per la lapide che si riteneva di Tito Livio, toccò a al B. dettare l'iscrizione metrica, che fu incisa sul perduto. Di entrambi i ritratti, ma specialmente del busto del Cattaneo, esistono vari disegni (di Carlo Paroli, Francesco ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] cambiò indirizzo neanche dopo la grande vittoria riportata da Carlo V su Francesco I presso Pavia (1525). Il C. invece rimase di invece lo stesso peso per la Curia. Non la toccò neanche il fallimento dell'arbitrato imperiale, sancito dall'insuccesso ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] del Piermarini. Nel 1790, con Carlo Orombelli, presentò un progetto per la Canonica e G. Zanoia. Il C., cui toccò il controllo delle porte Ludovica, Romana e Vigentina, anch'esso ispirato a forme romane. I caselli laterali, realizzati da F. Peverelli ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...