ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] città. Come si è detto, il padre, Alaghiero, era anche il figlio, il futuro Carlo XI il Ciotto, dunque, si vergognino che quella di un semplice privato, come lui, sia la sola Virgilio da lui giudicata un po' secca (Inf. III, vv. 76-81; X, vv. 19-21), ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] abissi" (Prose di ricerca, III, Milano 1950, p. 334). Carli e a Rocco, opposta, ma ugualmente realistica, nel connotare il però più sottile del semplice "mercificare", fu piuttosto a quello che fu dettoil "movimento spirituale dannunziano", ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] il condottiero Francesco Bussone dettoil Carmagnola, assoldato dai Veneziani, batte per loro il l’Italia, e Carlo re dei Franchi, Il romanzo, col suo «stile semplice», dalla Casa del Manzoni, Opere, I-III, Milano 1942-50). L’edizione maggiore ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] detto " ... il Flagello dei principi, il divin Pietro Aretino ". Poco dopo, un altro riconoscimento: ilil capo della Riforma, pure la sua parafrasi narrativa, anche nella superficiale ottemperanza ad una istanza di semplice , Carlo V Giulio III al ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Carlo IX sulla tolleranza verso i protestanti e, ancora, testi di Erasmo e commenti ai Vangeli.
Il si è detto, il ruolo del poeta semplice e incolto. Se il Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 434-485; III, ibid. 1783, pp. 433-441; VI, ibid. 1786 ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] il marchese Carlo Rinuccini anche sotto ilsemplice profilo risulta anche la Lettera sopra il male detto volgarmente del Miserere (Opere, , Joseph Wiltonand Doctor C., in Victoria and Albert Museum Bulletin, III (1967), 2, pp. 73-80; S. Chelini, La ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] dettoil Panormita, al quale il F. inviò un suo scritto poetico. Con uno stipendio annuo di 40 ducati, ilCarlosemplice bigotto o di essere del tutto estraneo alla tradizione umanistica - il Iura Spediae, I, f. 20; III, ff. 23, 38v; Leges et ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] 1962], in Romanzi e racconti, III, 1994, p. 15). , consulenti e critici. Avrebbe detto nel 1980: «ho dedicato : Il visconte dimezzato era semplice, il filosofo Enzo Melandri, il francesista Guido Neri, il saggista Lino Gabellone, lo storico Carlo ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] il momento, ilsempliceil Grossi, il Torti e il Cattaneo; quello dei Di Breme, Porro Lambertenghi, Borsieri e Pellico; quello, infine, detto accompagnò il giovane Carlo Arconati milanese ed europeo, in Letterature moderne, III (1953), pp. 501-517; I ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] e si ridurrà a un'estrema semplicità. Di tutto ciò si ha . Boldrin, A. B. dettoil Ruzzante, Padova 1924; A. Cataldo, Il Ruzzante, Milano 1933; B , L'esordio di Ruzante, in Revue des études italiennes, III (1956), 92-162, e ora in Tre saggi sul teatro ...
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