Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Cesare Borgia il ducato di Valentinois e la mano della sorella del re diNavarra, Carlotta d’Albret, pongono CarloIIIdi Savoia si annette la contea di Asti già francese, sono le truppe imperiali e spagnole a riconsegnare ai Medici il dominio di ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] per la S. un periodo di ripresa; la politica dinastica di Elisabetta Farnese, moglie di Filippo V, portò all’insediamento dei figli Carlo a Napoli e in Sicilia nel 1734, e Filippo a Parma e Piacenza nel 1748. Con CarloIII (1759-88) proseguirono e si ...
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VEGA, Garcilaso de la
Mario Casella
Poeta spagnolo, nato a Toledo forse nel 1503, morto a Nizza il 14 ottobre 1536. Di nobilissima famiglia, passò presto (1520) a corte, al seguito dell'imperatore Carlo [...] diNavarra (1523); e a Pamplona, per concessione imperiale, fu armato cavaliere di Turchi che minacciavano Vienna. Un'ordinanza diCarlo V lo arrestò a Tolosa, perché III), o presenta in quadri suggestivi la guerra (egloga II), esaltando le imprese di ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] 'Europa intera (da Chaucer a Margherita diNavarra, da Hans Sachs all'Ariosto e il ricordo diCarlo I d'Angiò, la tragica fine di Filippa di Catania favorita P. G. Ricci, rec. in Studi sul Boccaccio, III (1965), pp. 377-84; per gli aspetti letterari e ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] l'avesse progettato, si opponevano i preoccupati interventi di Paolo III e del marchese del Vasto che premevano anche Una delle prime edizioni viene inviata da Carlo Gualterazzi, segretario della C., a Margherita diNavarra, con la quale la C. aveva ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] CarlodiNavarra e dedicati al duca di Berry, il Livre desfais d'arme et de chevalerie, insieme trattato di strategia e manuale di diritto di Legend in the Cité des Dames, in Les Bonnes Feuilles, III(1974), pp. 89-99; L. Dulac, Inspiration mystique et ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] al doge di Venezia, a Pio II, a Francesco Sforza, a CarlodiNavarra, chiedendo aiuti per il pericolante Regno di Napoli. , in Atti e Mem. d. R. Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 4, III (1913), pp. 88-100; R. Sabbadini, Storia ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] di Federico degli Alberighi (V, 9), la cortesia di Natan (X, 3), la malinconica saggezza diCarlo d'Angiò (X, 6), la splendida regalità di (nella novella di Ferondo: III, 8). Va intera (da Chaucer a Margherita diNavarra, da Hans Sachs all'Ariosto ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] caduto in disgrazia presso il re diNavarra Giovanni, fratello e luogotenente di Alfonso, subendo prima il carcere e disporre di una cosa non sua87.
L’Impero rimase in mano ai greci finché Leone III lo consegnò alle mani diCarlo Magno; di conseguenza ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] di Giovanni d’Aragona, figlio naturale del proprio fratello, Giovanni, re diNavarra et de astrologia» (Corrispondenza, 2002-15, III, n. 98, p. 152). In -15, VIII, n. 283, p. 564).
Quando Carlo VIII aveva già preso la via dell’Italia, nell’estate ...
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