BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] delle monete nelle statistiche diCarli, e che egli aveva utilizzate. Restava la riaffermazione dei principî monetari, che eran quelli di Cantillon e diCarli, così come rimaneva un embrionale tentativo di mostrare l'importanza sociale di essi. Il B ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] che si erano riuniti intorno al viceré per celebrare la guarigione diCarlodi Spagna. Ma il D. non limitò il suo intervento alle del cugino principedi Angri, a saldo di un vecchio debito. Quando dopo qualche anno, nel 1753, il principe si decise ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] , arcivescovo di Rouen e cancelliere di Giovanni il Buono promosso di recente alla dignità cardinalizia. Un progetto di pace concluso a Londra fra Edoardo III e Giovanni il Buono il 24 marzo 1359 fu respinto dal principeCarlo, futuro Carlo V, che ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] di fronte a Carlodi qualsiasi principedi limitare le prerogative pontificie con l'emissione di leggi, e quelle di qualsiasi concilio didi Friburgo (Bibl. univ., 159, ff. 12r-20v) e diMonacodi P.D., in Quaderni catanesi di studi class. e med., III ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] con Aymar (III) di Poitiers conte del Valentinois, per il matrimonio della figlia di questo, corso dei disordini furono assassinate delle monache, anche se non è chiaro 1277 suo figlio e luogotenente Carlo, principedi Salerno, inviò due giudici della ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] del principedi Strongoli di Febbrajo dell'anno 1783 […] a mandarmi da Napoli a Salerno, unitamente ad un suo Fratello monaco cassinese, il Degnissimo Padre D. Carlo 1800, in Arch. stor. per la provincia di Salerno, n.s., III (1935), 2, p. 157; A. ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] ottenere protezione, si dichiarò suddito fedele diCarlo V. Fra il 1553 ed il ibid. 1587, con note di F. Monaco del Vasto); Additiones a cc. 8v, 13v; G. Ruscelli, Delle lettere diPrincipi..., Venezia 1581, III, p. 219; N. Toppi, Biblioteca napoletana, ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] caduta dell'Impero a Carlo V. È un saggio 'Alpe che in Italia, di grande umanista e diprincipe degli studi giuridici, quella fama Monacodi , A. A. lettore nello Studio di Bologna negli anni 1537-41, in Arch. giuridico, III (1869), pp. 347-355,480-488 ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] legem dopo la definitiva cessione della sovranità del popolo al principe mediante la lex regia (Savigny, Geschichte, IV, p. da Savigny; secondo Carlodi Tocco e Roffredo, I. avrebbe però finito col cambiare idea (Savigny, Geschichte, III, pp. 491-495 ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] del denaro, attraverso colloqui col gran cancelliere di Milano, Carlo Strada. Il 24 maggio 1623 ebbe termine /1887, pp. 103 s.; Docum. histor. relatifs à la principauté de Monaco, a cura di G. Saige, III, Monaco 1891, pp. 328-32, 338-52, 354 s., 359- ...
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