Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] per la «Grande Galleria» di Carlo Emanuele I di Savoia, in Politica e cultura nell’età di Carlo Emanuele I. Torino, Parigi, Madrid Italy, Berkeley-Los Angeles-London 1994.
G. Olmi, «Ilnobile caos di un picciol mondo»: arte e natura nelle collezioni ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] (lettori CD, ecc.). ·
Sintetizzato il primo composto di un gas nobile. Neil Bartlett, della University of British of combinatorial theory I. Theory of Möbius functions, Gian Carlo Rota, sfruttando la nozione di algebra di incidenza, presenta ...
Leggi Tutto
Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] nel periodo biblico di Gezabele) o magnificati come nobili compagni di caccia (da Ulisse al Medioevo occidentale), antichità, o del cigno, ornamento degli stagni di Carlo Magno o delle tavole medievali; il gallo verrebbe dall'India (circa 8.500 anni ...
Leggi Tutto
Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] di Charles Bouillé (Carlo Bovillo) - erano non solo nel senso per così dire nobile del termine (finzione come costruzione), ma L'être et le néant, Paris 1943 (tr. it.: L'essere e il nulla, Milano 1965).
Turner, V., The forest of symbols, Ithaca, N. ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] di Georges-Louis Leclerc de Buffon (1707-1788), il grande naturalista che, assieme a Linneo (Carl von Linné), aveva incluso l'uomo tra gli nobilitate dalla cultura spirituale, ma nessuna più nobile. Tutte sono ugualmente destinate alla libertà; alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] d’investigare, anzi ne ha l’obbligo, perché è suo nobile ufficio di scoprire la verità; ma non è libera di 98.
B. Spaventa, Principi di filosofia, Napoli 1867.
P. Mantegazza, Carlo Darwin e il suo ultimo libro, «Nuova antologia», 1868, 8, pp. 70-98.
...
Leggi Tutto
GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] e la corrispondenza con numerosi fratelli come lo stesso Hamilton, C. Borgia, A. Fortis.
Il G. fu fatto gentiluomo di camera del re e precettore del principe Gennaro Carlo (morto nel 1788): ebbe dunque incarichi prestigiosi e amicizie potenti che lo ...
Leggi Tutto
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...