specie
Anna Loy
L’unità fondamentale della storia della vita
Fino all’avvento delle teorie evolutive, le specie erano considerate immutabili. La scoperta dei meccanismi evolutivi e delle basi genetiche [...] impresa. Il più grande classificatore, seguace dell’idea dell’immutabilità delle specie, fu lo svedese Carl von Linné, meglio noto come CarloLinneo, che pose le basi della classificazione moderna. Egli definì una regola per attribuire un nome alle ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] Montalenti, G., L'evoluzione, Torino 19754.
Morelli, E. (a cura di), Carlo Darwin e il darwinismo nelle scienze biologiche e sociali, Milano 1892.
Morgan, C. ha posto le fondamenta della moderna tassonomia, Linneo, le specie erano altrettante unità e ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] per esempio la corrispondenza intercorsa nel XVII sec. tra Linneo e scienziati delle università di Pisa e di Pavia della fauna d'Italia, che ebbe tra i maggiori propugnatori Carlo Luciano Bonaparte, e alla nascita nella prima metà del XIX sec ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] tra gli altri e, seguendo la grande catena dell'essere, Linneo trovò difficile determinare secondo principî tassonomici se l'uomo fosse un contro i nobili, franco-germanici. In Italia Carlo Cattaneo (1842), prendendo spunto dalla diffusione delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] Friedrich Blumenbach, ma anche il metodo tassonomico di Linneo, propugnavano, pur tra oscillazioni e ripensamenti, una visione di prestigio della stagione teresiana e giuseppina come Pini e Carlo Amoretti (1741-1816). Vi furono coinvolti, in qualità ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] .
La biologia degli esordi
Il neologismo 'biologi' compare già nel 1736, all'interno dei Fundamenta botanica di Linneo (Carl von Linné, 1707-1778), ma per errore: come sarebbe emerso nella Philosophia botanica, il naturalista svedese intendeva ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] dedica di tale opera alla memoria di Georges-Louis Leclerc de Buffon (1707-1788), il grande naturalista che, assieme a Linneo (Carl von Linné), aveva incluso l'uomo tra gli oggetti di studio della storia naturale e aveva elevato l'interfecondità tra ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] così, muore senza aver osservato, se non da lontano, le meraviglie della Creazione.
Quest'apologo, narrato da Linneo (Carl von Linné, 1707-1778) durante una lezione dedicata alla descrizione di alcuni insetti per ottenere una maggiore attenzione dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] Quali sono le sue affinità zoologiche?». Citava Linneo, Georges Cuvier, Johann Friedrich Blumenbach, Étienne 321-98.
B. Spaventa, Principi di filosofia, Napoli 1867.
P. Mantegazza, Carlo Darwin e il suo ultimo libro, «Nuova antologia», 1868, 8, pp. ...
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linneano
agg. – Che si riferisce al naturalista sved. Carl von Linné (1707-1778; nato Carl Nilsson Ingemarsson, latinizzato in Linnaeus dalla parola dialettale linn «tiglio», italianizzato in Carlo Linneo), noto soprattutto per aver introdotto...
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...