FERRARI, Carlo, detto loZoppo di Piacenza
Dario Ascarelli
Fratello del violinista Domenico, nacque a Piacenza nel terzo decennio del XVIII secolo. Poco si sa della sua formazione musicale: studiò violoncello [...] stipendio di 14.000 lire parmigiane all'anno. Nel 1770 C. Burney ebbe modo di sentirlo suonare in questo ruolo e lo giudicò "violoncellista di notevole valore" (Burney, 1934, p. 378). Il favore del duca dovette però venire meno negli anni successivi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ; il 24 febbraio 1525 a Pavia lo stesso Francesco I cade prigioniero di Carlo V. Tramonta così definitivamente il dominio della anche in altre parti dell’Emilia, dove lasciarono opere M. Zoppo, L. Costa e il modenese B. Bonascia.
Antonello da Messina ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] di maestro di cappella a S. Marco, lo stesso posto che aveva tenuto Monteverdi, sotto la Così almeno N. Pirrotta (Il caval zoppo) decifra due terze rime di Francesco Melosio , il ser.mo Card.le Gio. Carlo si è compiaciuto di scrivermi che io sia ...
Leggi Tutto
Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] aveva stretto rapporti cordiali e fattivi con Arrigo Boito, e lo aveva pregato di aggiustargli il "tavolo zoppo", ossia di riscrivergli e di ristrutturargli lo sfortunato Boccanegra.
Don Carlo, versione italiana in 4 atti, su libretto di Joseph Méry ...
Leggi Tutto
GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] sia melodrammatico, sia comico.
Lo stile del G. si rivela Stuarda (Napoli 1874; musica di C. Palumbo), Carlo di Borgogna (ibid. 1876; P. Musone), con D. Crisafulli), G. Giannetti, Il diavolo zoppo di C. Buongiorno e Biondino di Buongiorno (tutti ...
Leggi Tutto
FONTEI, Nicolò
Letizia Lavagnini
Nacque ad Orciano di Pesaro, presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVII.
Non si hanno notizie riguardanti la famiglia e la sua formazione musicale. Certa è la [...] anche la vocazione al sacerdozio, che lo portò a vestire l'abito talare. et istromenti, dedicati al duca di Mantova Carlo II Gonzaga Nevers (Venezia, A. Vincenti 1955, p. 499; N. Pirrotta, Il caval zoppo e il vetturino. Cronache di Parnaso 1642, in ...
Leggi Tutto