METZ (pron. mess; A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Romeo MELLA
Città della Francia nord-orientale, capoluogo del dipartimento della Mosella, situata a 180 m. s. m., [...] sorpresa di Metz dai Francesi l'anno 1552. Invano CarloV tentò di riprendere la città e Metz fu francese fino in Dictionnaire d'archéologie chrétienne, fasc. CXVIII, Parigi 1933, 54, s. v. metz; P. Mendel, Les atours de la ville de Metz, Parigi 1932 ...
Leggi Tutto
NIMEGA (oland. Nijmegen o Nimwegen; A. T., 44)
Adriano H. LUIJDJENS
Léopold Albert CONSTANS
Città olandese nella Gheldria sud-orientale, situata presso la riva sinistra del larghissimo fiume Waal a [...] tra Gheldria e Borgogna, Nimega soffrì molto; nel 1543 passò a CarloV. Si aggregò poi, nel 1579, all'Unione di Utrecht; ma De Ruyter, e anche per i contrasti tra il parlamento e re Carlo II, aveva già fatto pace con l'Olanda nel 1674 a Westminster; ...
Leggi Tutto
MALINES (A. T., 32-33-34; fiamm. Mechelen)
Giovanni Battista PICOTTI
Carlo ERRERA Yvonne DUPONT F. L. GANSHOF
Città del Belgio, sorge nei piani del Brabante, lungo il corso della Dyle affluente del [...] si dovette d'allora in poi soltanto al fatto di esser sede di un'alta giurisdizione, il Parlamento di Malines (1473, v. carlo il temerario, duca di borgogna), e più tardi del Gran Consiglio di Malines. Dal 1507 al 1530, quando Malines fu residenza ...
Leggi Tutto
Genere di uccelli appartenente alla famiglia Aquilidae, ordine degli Accipitres o Rapaci diurni, che comprende Aquile propriamente dette, Poiane, Albanelle, Sparvieri e Astori, Falco pescatore e Avvoltoi. [...] , poi indicò il partito antipapale nelle guerre delle investiture, dei ghibellini nelle fazioni d'Italia e degl'imperiali sotto CarloV. Per concessione di Clemente IV essa divenne però anche l'impresa dei guelfi che l'adottarono col volo abbassato ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Napoli
Romolo CAGGESE
Figlia di Carlo duca di Calabria (morto il 9 novembre 1328) e di Maria di Valois, nacque nel 1326, quando al padre, unico figlio superstite di Roberto [...] di un erede al trono nella persona di Luigi d'Angiò, fratello del re di Francia, CarloV (29 giugno 1380). Tutto fu inutile; pochi mesi dopo Urbano VI incoronava Carlo di Durazzo (2 giugno 1382); Luigi d'Angiò non si poté muovere dalla Francia per la ...
Leggi Tutto
Figlio di Ottavio e di Margherita d'Austria, figlia di CarloV, nato a Roma il 27 agosto 1545. Nel nome riviveva il bisnonno Alessandro Farnese, divenuto papa Paolo III. La sorte non gli riserbò grande [...] di Parma, Piacenza e Guastalla, nella più che decennale lotta per ricuperare intero il suo ducato, toltogli in parte da CarloV, si era appoggiato prevalentemente alla Francia, A., come del resto aveva già cominciato a far suo padre negli ultimi anni ...
Leggi Tutto
MELFI (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Raffaele CIASCA
*
Città della provincia di Potenza (Lucania), situata su una collina a 531 m. s. m., alle falde del M. Vulture (1330 m. s. m.), che si eleva [...] mezzo alle feste nuziali del figlio dei duca di Melfi con una Sanseverino, figlia del conte di Capaccio. Nella lotta tra CarloV e Francesco I fu assediata ed espugnata il 23 marzo 1828 dalle truppe di Pietro Navarro agli ordini del Lautrec, e donata ...
Leggi Tutto
Scultore. Nacque a Firenze probabilmente il 7 ottobre 1488 da Michelagnolo di Viviano; morì nel 1560. Il padre (1459-1528), detto da Gaiole, era uno dei migliori orefici di Firenze. Fu allievo del padre [...] sembianza di Nettuno, e a Bologua dove fu in relazione con CarloV cui regalò un rilievo in bronzo della Deposizione, e dal quale a Santa Croce) e il Dio Padre benedicente (eseguito da V. de' Rossi) che quello dominava da un gradino retrostante ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este Gonzaga, marchesa di Mantova
Giovanni Battista Picotti
Nata a Ferrara nel 1474 dal duca Ercole e da Eleonora d'Aragona, fu educata da Battista Guarini e da altri. Non interruppe gli [...] e pericoli. Fu ancora a Bologna all'incoronazione di CarloV nel 1530, e non trascurò di seguire le Feliciangeli, in Atti della Dep. di st. patr. delle Marche, n. s., VIII (1912); V. Cian e A. Scolari, in Giorn. stor. d. lett. ital., LXVII (1915) e ...
Leggi Tutto
GENTILE da Fabriano (Gentile di Niccolò di Giovanni di Massio)
Arduino Colasanti
Pittore, nato a Fabriano verso il 1370, morto a Roma nel 1427. La sua giovinezza rimane ancora avvolta in un'oscurità [...] corte dei duchi di Borgogna, la Parigi di CarloV e Milano nel periodo più fervido della costruzione spinse qualche suo fugace e isolato riflesso perfino nella Sicilia, nella Spagna e in Ungheria.
V. tavv. XCIX e C.
Bibl.: G. Vasari, Le vite, I: G. ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...