Pittore e incisore, nato a Norimberga il 21 maggio 1471, morto ivi il 6 aprile 1528. Il padre, che aveva anch'egli il nome di Albrecht, di famiglia ungherese (Ajtós; ajtó = tedesco Tür, quindi Türer), [...] un'incisione in legno (B. 154). Dopo la morte di Massimiliano (1519) il D. si recò nei Paesi Bassi per ottenere da CarloV la conferma d'una pensione di 100 fiorini che gli era stata accordata nel 1515 da Massimiliano. Su questo viaggio (1520-1521 ...
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Città della provincia di Catanzaro, situata all'inizio del margine settentrionale della tozza penisola che tra il Neto e il Tacina si spinge nel Mare Ionio (v. marchesato). Il nome corrisponde, nella forma [...] VIII la diede, per breve tempo, al francese Guglielmo di Poitiers. Alfonso, Ferdinando I d'Aragona e più tardi CarloV, per premiarla della sua fedeltà, le concessero amplissimi privilegi.
Ma per tutto il secolo XVI e XVII Crotone fu dilaniata da ...
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. Famiglia principesca italiana che tenne la sovranità dei ducati di Ferrara, Modena e Reggio, della contea di Rovigo e di altre terre, e si estinse nel ramo legittimo maschile con Alfonso II nel 1597, [...] che gli tolsero Modena e Reggio e minacciarono Ferrara: solo poco prima di morire ebbe da CarloV riconfermato il possesso delle due prime città; Ercole II (1534-59; v. XIV, pp. 195-96) poté invece godere della pace e solo per breve periodo, nel 1556 ...
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SAINT-GERMAIN en Laye (A. T., 30-31)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Augusto TORRE
Graziosa cittadina dei dintorni di Parigi, capoluogo di cantone nel dipartimento di Seine-et-Oise [...] Luigi IX. Attaccata dagl'Inglesi nel 1346, bruciata come altre località della medesima regione, Saint-Germain declinò sino a quando CarloV non le consacrò le sue cure: ma nel 1419 gl'Inglesi rinnovarono le stesse gesta e la fine della guerra dei ...
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SANTIAGO (A. T., 159)
Emilio MALESANI
José A. DE LUCA
Città capitale della repubblica del Chile, nell'America Meridionale, situata a 33°27′ di lat. S. e a 70°41′ di longit. O., nella valle longitudinale [...] per continuare la conquista del territorio, sicché non v'erano rimasti che trenta soldati di cavalleria e altrettanti La città fu riedificata ben presto e divenne centro della colonia. CarloV le concesse lo stemma. L'8 settembre 1609 vi fu trasferita ...
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Città della Francia occidentale, capoluogo di circondario nel dipartimento della Charente, con 17.452 abitanti (1926). È posta sulla riva sinistra del fiume Charente (sulla riva destra si è sviluppato [...] e dai veneziani ad unirsi con loro per la difesa comune, Francesco I esitò alquanto con la speranza di ottenere da CarloV la mitigazione delle condizioni accettate e giurate a Madrid, ma "confortato da Clemente a mancar di fede, non esitò più oltre ...
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Si ritiene che questo vocabolo derivi da buffa, "burla" o "beffa". Così il Sacchetti (Nov. X): "Quanti sono i trastulli di buffoni e diletti che hanno li signori! Per altro non son detti buffoni, se non [...] , effigiato in una statua di legno dipinto che si trova a Heidelberg; in Spagna il belga Paep Theim, buffone di CarloV. Alla corte di Russia ve ne furono sempre in gran numero.
Oggi i buffoni di un tempo rivivono nei pagliacci del circo equestre ...
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. Fiamminghe, franco-fiamminghe o anche borgognone si dicono quelle scuole che dall'inizio del sec. XV a mezzo il XVI diffusero la loro arte dalle Fiandre e dai Paesi Bassi in tutta l'Europa. Esse raggiunsero [...] dei Fiamminghi verso la Spagna. La cappella musicale di Valladolid ne attrasse parecchi fra i più famosi al tempo di CarloV, e dai carteggi di Filippo II con Margherita di Parma risulta che, ancora nel 1564, Filippo riteneva indispensabile ricorrere ...
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La storia del cioccolato in Europa s'inizia con l'introduzione del cacao, nell'anno 1528, quando Cortez, conquistato il Messico, presentò a CarloV una vasta collezione di piante e di semi tra cui quelli [...] del cacao, e narrò come gli Aztechi si nutrissero di tale frutto da essi denominato chocohlt (bevanda degli dei). Gli Spagnoli lo mescolarono polverizzato con zucchero e droghe trasformandolo in cioccolato.
Lavorazione ...
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Città della Spagna, capitale della provincia omonima. Sorge ad 856 m. s. m., dove l'altipiano che occupa la parte centrale della provincia (v. sotto) si avvicina al margine NO. del bacino dell'Ebro, in [...] del Cid. La tomba di questi e di sua moglie Ximena è del 1736. (V. tavv. XXXI e XXXII).
Bibl.: E. Llaguno y Almirola e J. A. ; e al principio del regno del suo figlio e successore CarloV, Burgos prende parte attiva alla guerra dei comuneros contro la ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...