SIGONIO, Carlo
Giulio Bertoni
Storico, nato in Modena intorno al 1520; morto in una sua villa al Ponte Basso, presso Modena, il 28 agosto 1584. Ebbe, giovanetto, a maestro nella sua città natale Francesco [...] Muratori, Vita, premessa all'ediz. degli Opera omnia, I, Milano 1732; G. Tiraboschi, Storia d. lett. ital., VIII, ii; Bibl. modenese, V, 1784, p. 76 segg. Da ricordarsi, per le note aggiunte da G. Càmpori, G. Franciosi, Della vita e delle opere di C ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . egli dispone dell’alleanza di Venezia, invece il pontefice Leone X ha abbandonato il campo ed è passato dalla parte di CarloV: spera così di poter riprendere Parma e Piacenza e di mettere le mani su Ferrara. Nell’estate del 1521 un esercito ispano ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] .
Dal 14° sec. il realismo comincia a manifestarsi con i primi ritratti (Giovanni il Buono, Louvre; statue e ritratti di CarloV e della moglie, ritratti delle tombe di Saint-Denis ecc.). Sotto l’influsso dell’eleganza raffinata di Honoré, l’arte di ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Francesi, salvo la temporanea occupazione dell’esercito imperiale di CarloV, nel 1521-23, quando la sconfitta di Pavia punto dove sbocca la Sesia, che seguiva fino al Monte Rosa. Quando CarloV divise il suo Impero fra i due rami d’Asburgo, il ducato ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] le congiure di G. Luigi Fieschi (1547) e di Giulio Cybo, e l’indipendenza della repubblica contro le pretese di CarloV; ma i suoi successori non seppero impedire l’occupazione spagnola del marchesato di Finale (1598), che G. avrebbe riacquistato ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] del papa, minacciato di arresto e, mentre era a Bologna ove doveva aver luogo la riconciliazione di Clemente VII e CarloV, il governo fiorentino lo dichiarò ribelle e ordinò la confisca dei suoi beni. Ritiratosi a Roma, tornò a Firenze soltanto ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] schierati pro o contro Lutero, pro o contro l’imperatore CarloV, impegnato nell’avversare la Riforma. La guerra dei Contadini, che esistente. Deciso a schiacciare l’eresia della Riforma, CarloV non riuscì a dare espansione universale all’Impero né ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] possibile a F. l'ultima esperienza repubblicana: l'alleanza di Clemente VII con CarloV rendeva vana l'eroica difesa delle libertà cittadine (assedio di F., v. oltre), e portava alla restaurazione dei Medici e alla fondazione del principato (1530 ...
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Giulio de' Medici (Firenze 1478 - Roma 25 sett. 1534), figlio naturale poi legittimato di Giuliano di Cosimo il Vecchio; cardinale nel 1513, influente vicecancelliere durante il pontificato del cugino [...] . Ma il suo avvicinamento a Francesco I di Francia, realizzato soprattutto con la lega di Cognac stretta dopo la vittoria di CarloV a Pavia (1525) e il trattato di Madrid (1526), provocò l'assalto e il celebre sacco di Roma (1527). Riaccostatosi a ...
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Adriano Florensz o Florisz (Utrecht 1459 - Roma 1523), fu educato presso i Fratelli della vita comune; teologo, rettore dell'università di Lovanio, fu precettore, fino al 1515, del principe Carlo, il futuro [...] luterana. Fautore di un'intesa fra le potenze cattoliche contro il pericolo turco (Rodi cadde il 25 dic. 1522), dovette partecipare alla lega antifrancese, capeggiata da CarloV (3 ag. 1523) contro Francesco I, che non sdegnava l'alleanza musulmana. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...