PORTOFERRAIO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Gino SCARAMELLA
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Città e porto principale dell'Isola d'Elba, già capoluogo del circondario omonimo [...] miniere. Questa terra seguì le vicende dell'intera Isola d'Elba finché nel 1546 Cosimo de' Medici, dimostrando a CarloV la necessità di rafforzare contro i Turchi qualche punto dell'isola debolmente difesa dagli Appiani di Piombino, si fece cedere ...
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VECELLIO
Adolfo Venturi
. Famiglia di pittori veneti di cui il maggiore fu Tiziano (v. tiziano). Ricordiamo inoltre:
Francesco, nato nel 1475 a Pieve di Cadore. Passò col fratello Tiziano a Venezia [...] opera più rappresentativa della maniera artistica propria a Francesco V., legnosa nella Trasfigurazione per i contorni marcati delle Conclusione della pace fra Clemente VIIl e l'imperatore CarloV a Bologna, la composizione della Sala della Bussola, ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] , IX, 12; Voet, Comm. ad Pand., XLVII, 12,4) e il Perezius (in Codicem, IX, 12) parla di una costituzione di CarloV che abolì il sequestro di cadavere.
Secondo il diritto ecclesiastico antico, il cadavere di un eretico, di uno scomunicȧto pubblico e ...
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Poeta, nato verso il 1345 a Vertus (Marne). Il nome gli venne da una casetta di campagna, Les champs, ch'egli possedeva alle porte della sua città natale. Ebbe anche il soprannome di Morel, o Maure, per [...] . I suoi versi e i documenti archivistici ce lo mostrano via via messaggero del re (1372), huissier d'armes di CarloV e poi di Carlo VI, custode e governatore della torre di Fismes, "scudiere di scuderia" del duca di Touraine e poi della duchessa ...
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. Antica famiglia castigliana suddivisa già nel sec. XV in varî rami tra cui i due degli Aguilar e dei conti di Cabra. In fiera lotta tra loro ai tempi delle dissensioni intestine di Cordova e ai tempi [...] , Paolo Giovio, Baldassarre Castiglione, Vittoria Colonna, ecc.), dimorante a Napoli dall'aprile 1521, e dall'ottobre 1523 ambasciatore di CarloV a Roma, dove morì il 17 agosto 1526. Oltre a due femmine, Francesca e Beatrice, un unico maschio nacque ...
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. Famiglia d'origine italiana, ebbe prima il nome di Buonaparte; Napoleone, venendo in Italia nel 1796 alla testa delle milizie repubblicane francesi, cominciò a sottoscriversi Bonaparte.
Non pochi adulatori, [...] del potente Banco di S. Giorgio. Da lui, nelle successive generazioni, derivarono Geronimo, Sebastiano, Giuseppe, Napoleone e Carlo (v. sotto), padre del futuro generale e imperatore. Ma se è certo che la famiglia Buonaparte di Corsica discende dalla ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] VIII alla morte di Clemente VII, che fu stampato a Bologna nel 1553.
Figlio di Bartolomeo, condottiero d'uomini d'arme sotto CarloV fu Camillo, che entrò fra i domenicani, divenne inquisitore a Ferrara e a Mantova, poi teologo di Pio IV. Nel 1568 fu ...
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Arcivescovo di Milano, cugino di san Carlo (v.), nato da Giulio Cesare e da Margherita Trivulzio a Milano il 18 agosto 1564, alla vigilia dell'ingresso di S. Carlo in Milano. Parve dapprima inclinato alle [...] e a Bologna. Nel 1580 prese l'abito ecclesiastico dallo stesso cardinal Carlo, che la fama fin da allora predicava santo. Passato a Pavia Fu nominato cardinale a 23 anni, nel 1587, da Sisto V, e arcivescovo di Milano nel 1595, alla morte del cardinale ...
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Comune del basso Modenese (Emilia). Il centro capoluogo è una graziosa città (28 m. s. m.), un tempo circondata da mura che sono state demolite per lasciare il posto a lunghi viali fiancheggiati da villini. [...] ha uno splendido soffitto in legno intagliato. Nel castello v'è una piccola raccolta di oggetti d'arte. La dipendenza nominale dagli Estensi di Modena. I Pio (v.) tennero Carpi sino al 1525, quando CarloV ne spogliò l'ultimo e più famoso dei Pio, ...
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Città dei Paesi Bassi, capitale della provincia della Gheldria (Gelderland), situata sulla riva destra del Reno, nel punto dove confluiscono lo Zijp, il St. Jean e il Sonsbeek. Contava 63.000 abitanti [...] , figlio di Adolfo; ma nel 1505 veníva presa da Filippo il Bello, padre di CarloV. Carlo di Gheldria rioccupò A. nel 1515 e allora in poi questo nemico di CarloV vi si trattenne fino alla sua morte nel 1538: soltanto nel 1543 la città con il ducato ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...