CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] una sua adesione, ne era rimasto fuori. Il 13 giugno il concistoro approvò la lega.
Il 16 giunse a Roma l'inviato di CarloV, Ugo de Moncada: le sue istruzioni consistevano nel cercar di staccare il papa da quell'alleanza con tutti i mezzi e, se il ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] ; G. E. Di Blasi, Storia... di Sicilia, III, Palermo 1864, pp. 103-104, 106-107; D. Muoni, Tunisi. Spedizione di CarloV... 1535..., Milano 1876, p. 56;E. S. Creasy, History of... Turks..., London 1878, pp. 234s.; S. Salomone Marino, De' ... uominid ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] inclinevole alle parti francesi per lo parentado che ha per cagione di sua moglie". Un dato di fatto troppo corposo per CarloV, che i litigi della coppia non scalfivano. Non per questo in Francia si confidava serenamente in E.; non per niente Cosimo ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] il trattato tramanderà nei secoli del declino della Serenissima.
Il 15 nov. 1525 il C. era rientrato a Venezia. Presa licenza da CarloV a Toledo l'8 agosto, si era fermato a Lione, dove il 14 ottobre era stato ricevuto da Luisa di Savoia reggente di ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 1536, per l'ingresso a Roma (5 aprile) di CarloV, il C., con la collaborazione di numerosi artisti (tra , Roma 1884, ad Ind.; G. Vasari, Le Vite, a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1906, pp. 447-73 (Commentario, pp. 475-522); B. Cellini, La vita ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] la punta più acuminata della polemica si scorge in quei tratti dell'orazione in cui il D. adombra il sospetto che CarloV possa essere contaminato dalla ragion di Stato: "Invano adunque si affaticano coloro che fanno due ragioni, l'una torta e falsa ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] sociale de Rome dans la seconde moitié du XVIe siècle, I, Paris 1957, pp. 131, 277, 279, 438, 452 ss., 470, 480; K. Brandi, CarloV, Torino 1961, pp. 363, 427, 435, 487 s., 498 s., 501, 505, 519 s., 522, 529, 534, 548, 572; Storia della Compagnia di ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] , duca d'Angiò, fratello del re CarloV di Francia, per convincerlo a non ostacolare e fonti, Brescia 1953; A. Lemonnyer, Con s. C. alle sorg. della vita, in Santa Caterina da Siena, V (1953), 4-6, pp. 3-9; VI (1955), 5, pp. 10-18; VII (1956), 2, pp. ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] servizio di Curia nel sicuro ozio di Padova.
Nel dicembre del 1529, per il convegno a Bologna di Clemente VII e CarloV e per le feste dell'incoronazione imperiale, anche il B. si recò a Bologna dove aveva il maggiore dei suoi benefici ecclesiastici ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] una ricca pensione; nel novembre del '32 accompagna ancora il duca a Mantova, dove è ospite dei Gonzaga e torna a incontrarsi con CarloV. L'occasione dei divertimenti carnevaleschi, fra il '28 e il '31, o l'altra delle feste per le nozze di Ercole d ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...