BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] nel rigore metallico delle vesti (Perina, p. 345).
Seguirà, subito dopo, il celebre fregio con La cavalcata di Clemente VII e CarloV nel veronese palazzo Da Lisca: se l'orditura generale palesa un'eco dei Trionfi mantovani del Mantegna pur sotto la ...
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TRIVULZIO, Teodoro
Giampiero Brunelli
– Nacque da Pietro e da Laura Bossi a Milano. L’anno di nascita oscilla nelle fonti, ma è spesso indicato come il 1458. Apparteneva a una famiglia ammessa e riconosciuta [...] 27 aprile), Trivulzio perse il feudo di Pizzighettone.
Capovolte le alleanze con il passaggio della Serenissima a fianco di CarloV, nel settembre del 1523 Trivulzio chiese un definitivo congedo. Tornato a militare con i francesi, dapprima si spostò ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] ), rimase ferito. Rientrato a Napoli, dopo una breve parentesi ripartiva per l'Ungheria distinguendosi, sotto il comando del duca CarloV di Lorena, durante la battaglia di Mohács (12 ag. 1687).
Il valore delle sue azioni militari è ben testimoniato ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] e nella tomba di Alfonso Basurto, generale di CarloV, in S. Giacomo degli Spagnuoli (1554), mentre per la storia delle arti in Napoli, in Arch. stor. per le prov. nap., V (1882), pp.176 ss.; VI (1883), p. 538;G. Filangieri, Indice degli artefici ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] dalle insidie di Cosimo de' Medici. Dopo l'abdicazione di CarloV, il B. si recò alla corte di Filippo II e con esito incerto, fu dichiarato assolto il 23 genn. 1570. Solo Carlo Paluello venne bandito per cinque anni nella citta di Zara. Un nipote ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] e dello stesso anno sono anche le statue per il salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, il Francesco I e il gruppo CarloV di fronte a Clemente VII (per la figura del papa in quest'ultimo gruppo viene avanzato il nome del Bandinelli). Altre opere ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] , un breve viaggio in Francia al seguito del cardinale Turone, la partecipazione a Firenze agli apparati trionfali in onore di CarloV (1536), il gruppo di Ercole e Anteo per la fontana grande della Villa di Castello, si ha un quadro pressoché ...
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FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] internaz. nel IV centenario della morte (1974), Firenze 1976, pp. 797-803; Omaggio a Tiziano. La cultura artistica milanese nell'età di CarloV (catal.), Milano 1977, pp. 45-54, 122-131; E. Brivio, Il Museo del duomo di Milano, Milano 1979, pp. 30-33 ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] , venne riconfermato.
Nel 1529 l'A. si trovava a Firenze durante l'assedio della città ad opera delle truppe di Clemente VII e CarloV. Ma di lui, in questo periodo, si sa ben poco, oltre al fatto che fu incaricato di condurre Caterina de' Medici dal ...
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SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] -1958, II, p. 154) si rivelò troppo ottimistico. Durante il lungo conclave si manifestò la ferma ostilità di Cosimo e di CarloV che, dopo la morte del cardinale Niccolò Ridolfi nel gennaio 1550, favorì l’elezione di Giulio III.
Fu l’ultima delusione ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...