In Grecia, confidenzialmente, la chiamano Maria; in Italia, invece, la Callas. È stata definita la Divina, la Diva, la Tigre, la Pasionaria del canto, la Guernica della vocalità. Certamente un mito. Le [...] 1955 con Traviata di Visconti alla Scala stupirà tutti e Carlo Maria Giulini, che la diresse, dirà:Fu un’ novecento, in «Acting Archives», anno IX, n. 17 - Maggio 2019.V. Vinci, Callas. Io sono Maria Callas, Milano, Feltrinelli Comics, 2018;L ...
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Presentiamo un estratto del saggio di Mariarosa Bricchi Riflessioni sulla lingua, contenuto nel volume Le parole di Calvino, curato da Mattero Motolese per Treccani Libri (2023). Scrive il curatore nell’Introduzione: [...] racconti, vol. 1rr 2 = Romanzi e racconti, vol. 2 StudiMengaldo P. V., 1991, Aspetti della lingua di Calvino (1989), in Id., La tradizione del percorso linguistico (Carocci, 2021); e la curatela di Carlo Emilio Gadda, I viaggi la morte (Adelphi, 2023 ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] «il faticoso studio del guerrazzeggiare», in una nota relativa a Carlo Pigli; 1895, p. 534: «ma quanto al guerrazzeggiare, troppo ), citato da TB e Crusca5, poi anche dal GDLI (s.v.: «Catoneggiando con la voce crocchia / parole bolse e di sentenze ...
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«Da morettiano, la domanda più difficile che possiate farmi è: qual è il più bel film di Nanni Moretti? La lista è lunga, le sequenze memorabili sarebbero troppe, le idee fulminanti innumerevoli, da Io [...] Benelli), brechtiano (< Bertolt Brecht), goldoniano (< Carlo Goldoni), ibseniano ma anche ibsenismo (< Henrik Ibsen scopo era di restituire rilievo alla musica sacra (GRADIT, s. v. ceciliano).(2) Fanno parte del settore musicale anche i detoponimici ...
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Giuseppe AntonelliIl piacere del significante. Dalla commedia delle lingue alla lingua ipermediaFirenze, Franco Cesati, 2022 In questa raccolta di contributi già editi tra il 1998 e il 2009, riproposti [...] circostanza, evento, svolta, esperienza» (GDLI, s. v., § 4, con prima attestazione in Melchiorre Delfico [1806 parola della ripetizione in funzione coesiva.Per La scrittura concreta di Andrea De Carlo (pp. 279-288) si parla, non a torto, di «“ ...
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Presentazione del filmPalma d’oro alla 47° edizione del Festival di Cannes, Pulp Fiction (1994) è forse la pellicola più iconica di Quentin Tarantino, quella gli riservò l’onore di affiancare Hitchock [...] incentrato sulla parola: «Se non li sentissi parlare, sembrerebbe il museo delle cere».Il capitano Koons (Christopher Walken/Carlo Sabatini) spiega al giovane Butch che il nonno di questi, Dane Coolidge, ricevette l’orologio del bisnonno quando fu ...
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Autore di centinaia di scritti, fra militanti e altamente divulgativi e accademici (insegnava Storia dell’Arte Contemporanea a Siena, dove, presso la Certosa di Pontignano aveva sede la sua Scuola di Specializzazione [...] critici (Renato Barilli, Maurizio Calvesi, Luciano Caramel, Carla Lonzi, Filippo Menna, Roberto Tassi...) e promotori d Torino, Utet, 1999-2000. (https://dizionario.internazionale.it/) P. V. Mengaldo, Vestibula artis, in Id., Tra due linguaggi. Arti ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e di Isabella di Castiglia), divenne a soli...
Figlio (Vincennes 1338 - Beauté-sur-Marne 1380) di Giovanni II, nel 1349 ebbe il titolo di delfino e il governo del Delfinato, ma più comunemente fu chiamato duca di Normandia. Dal 1356 al 1360 governò al posto del padre caduto prigioniero degli...