PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] e ai Della Rovere e ceduta in feudo nel 1540 a Ottavio, ora trasferito a Castro. Il tacito e ambiguo consenso di CarloV alla presenza ai confini con il Milanese dei Farnese, cui però rifiutò l’investitura formale, fu di breve durata. Con il suo ...
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Leone X
Antonio Menniti Ippolito
Un papa principe rinascimentale
Leone X si trovò a operare in una particolare situazione storica, nei primi decenni del 16° secolo, con la Santa Sede schiacciata tra [...] ) e di Lorenzo (1519) bloccarono il piano nepotista.
Nel quadro dello scontro tra il re di Francia Francesco I e l’imperatore CarloV d’Asburgo ondeggiò tra l’uno e l’altro a seconda della convenienza del momento. Fu un papa debole sotto il profilo ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] il trattato tramanderà nei secoli del declino della Serenissima.
Il 15 nov. 1525 il C. era rientrato a Venezia. Presa licenza da CarloV a Toledo l'8 agosto, si era fermato a Lione, dove il 14 ottobre era stato ricevuto da Luisa di Savoia reggente di ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] debiti con la banca dei Sauli. Il 19 luglio 1524 Clemente VII comunicò al C. il suo progetto di inviarlo a CarloV; il giorno seguente fu redatto il breve papale e il C. indirizzò una lettera a Federico Gonzaga per chiedere licenza di assumere ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] così per la sovrana, cui avrebbe assicurato l'appoggio di una grande potenza, come per il principe e per lo stesso CarloV, perché avrebbe riconosciuto al primo una corona e confermato all'altro che il Regno sarebbe rimasto nell'ambito della sfera d ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] «Per beneficio della Città e Religione». Governo politico e Inquisizione nello stato di Milano a metà Cinquecento, in L’Italia di CarloV. Guerra, religione e politica nel primo Cinquecento, a cura di F. Cantù - M.A. Visceglia, Roma 2003, pp. 303-336 ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] che teneva il cavallo del papa per le briglie, il successivo banchetto riunì intorno a G. XI i tre fratelli di CarloV, Luigi, Giovanni duca di Berry e Filippo duca di Borgogna. Quello stesso giorno il pontefice pubblicò la canonizzazione di Elzéar ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] (Torino 1783), di cui era stato incaricato dalla società Filopatria: l'Elogio storico di Mercurino di Gattinara, gran cancelliere dell'Imperadore CarloV, e cardinale di S. Chiesa (pp. 1-112) e l'Elogio del cardinal Guala Bichieri (pp. 201-301).
Nel ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] impegnato nel progetto di Paolo III di riunire quanto prima il concilio: collaborò ai colloqui di Lucca del settembre 1541 con CarloV, durante i quali se ne discussero i dettagli; quindi, insieme con il cardinale A. Farnese, si incontrò a Bologna e ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] parere reso, si nota l'altissimo rango dei committenti, nonché l'importanza dei casi sottoposti ad esame: gl'imperatori Massimiliano e CarloV e la spettanza di feudi e castelli; Genova e la confisca dei beni dei Fieschi; i duchi di Ferrara e Firenze ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...