DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] vista di un accordo Paolo III e CarloV. Una tradizione narra che sia stato l'imperatore in .; 1582, f. 244; 1585, f. 3v; 1586, f. 3v; 1587, f. 3v; 1588, f. 3v; 1589, f. v; 1590, f. 3; 1591, f. 3v; 1592, f. 2v; 1594, f. 2v; 1595, f. 3v; 1596, f. ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] i cugini, ed il servizio dei Farnese che lo impiegarono in varie missioni. L'8 ag. 1556 si recò a Bruxelles a trattare con CarloV e il principe Filippo la restituzione di Piacenza ai Farnese, e il 13 agosto a Gand fu stipulato l'accordo in forza del ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] che la tassa sul clero era un donativo spontaneo e non un'imposizione; per quanto riguardava la pace, poi, affermò che finché CarloV avesse tenuto Milano, non si poteva nemmeno parlare di una tregua. Poco dopo il D. si incontrò con Francesco I e il ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] nel Dialogo della rettorica (in I dialogi di messer Speron Speroni, Vinegia 1542), ambientato a Bologna durante l'incoronazione di CarloV nel 1530 e avente come protagonisti G.F. Valerio, Soranzo e Brocardo, che nel suo discorso traccia un vivido ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] nome di Pompilio Azali, che dedicò l'opera a CarloV. Di essa non sono noti manoscritti, ma l' and experimental science, New York 1934, IV, pp. 150-182, 390, 614, 665 s.; V, pp. 4, 34, 580, 588, 595, 597; L. White, Medieval technology and social ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] in Boll. della Soc. pavese di storia patria, XXI (1921), p. 162; Id., La questione del Monferrato prima del lodo di CarloV, in Annali dell'Istituto superiore di magistero del Piemonte, III (1929), pp. 350, 353, 355, 363; Id., Amedeo VIII (1383-1451 ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] l'amministrazione di quella di Conza, dove per altro non si recò mai, manifestò, fin dai primi momenti delle trattative fra CarloV e Paolo III, una rigida posizione di difesa dei diritti della S. Sede, in materia sia religiosa, sia politica.
Il 16 ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] la corte imperiale e si recò a Trento, latore del memorandum d'affari tra il cardinal Farnese e l'imperatore CarloV, in cui quest'ultimo si dichiarava in disaccordo con la proposta di trasferire il concilio. Dopo averne personalmente riferito il ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] In aprile il papa concluse un armistizio unilaterale con Enrico II di Francia e il duca di Parma, suscitando le ire di CarloV, sempre più in difficoltà nella guerra con i principi protestanti e la Francia. Deciso a promuovere una tregua generale, a ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] l'imperatore, dopo che nella primavera del 1547 si arrivò al limite della rottura, per via del trasferimento del concilio a Bologna che CarloV non riuscì ad impedire. Di essa si parlò molto a Roma e durante l'estate si dava già per sicura. In realtà ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...