GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] differente e dunque da collegare alla ribellione della città contro Carlo I d'Angiò, l'uccisore di Manfredi e Corradino ed arti, 4 sett. 1881, pp. 156 s.; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, V, 2, a cura di J. Ficker - E. Winkelmann, Innsbruck 1892-94, n. ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] suoi versi erano G. Acerbi, direttore della rivista, e i collaboratori V. Monti, S. Breislak e P. Giordani, quest'ultimo ritenuto autore della monarchia costituzionale, per cui fu insignito da Carlo X di Borbone con la Legion d'onore.
Appassionato ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] ad Alessandro Adimari, al canonico Lanfredini e a Carlo Dati, ma, nonostante la raccomandazione del suo of the New York Publ. Libr., LVII (1953), pp. 159-174 (rec. di V. Luciani, in Italica, settembre 1953, pp. 172 s.); P. Rebora, Milton a Firenze ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] studi di Pavia, Annuario accademico, a. 1926-27, pp. 223 s.; v. anche Rendiconti dell’Istituto lombardo, s. 2, LIX (1926), pp. 727 , 24 settembre 1926.
M. Lenchantin De Gubernatis, PASCAL, Carlo, in Enciclopedia Italiana, Appendice I, Roma 1938, p. ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] pagine dal Pavoni, per farne dono a Giovan Carlo Doria, figlio del doge Agostino, amico del Conestagio les colonies marchandes mérid. à Anvers, Louvain 1925, pp. 446, 619; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, in Atti d. Soc ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] Polonia, una all'imperatore Leopoldo I, una a Carlo duca di Lorena e una in ringraziamento alla divina cura di C. Calcaterra, Milano 1936, p. 885; R. Nuti, Per la supposta dimora di V. da F. a S. Lucia sul Prato, in Arch. stor. pratese, XX (1942), pp. ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] diplomatico: nel 1723 fu a Praga per l’incoronazione di Carlo VI; nel 1730 e ancora nel 1731 a Vienna come segretario s.n. di p.; A. Lombardi, Storia della letteratura italiana nel secolo XVIII, V, Venezia 1832, pp. 24 s.; G. Brunati, P. (S. B.), in ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] studere anno domini 1491 die primo octobris" (Iter Italicum, V, p. 204), ma l'identificazione con il M. piano della Repubblica sono testimoniati da un'epistola in versi scritta a Carlo Cappello, databile agli anni in cui quest'ultimo era duca di ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] assegnato agli eredi del F. e pervenne in seguito al figlio Carlo, che nel 1498 era ancora minorenne. Il F. non va a Firenze, presso la biblioteca privata Venturi Ginori Lisci, 3 (v.n. 374). Il poemetto è stato pubblicato integralmente dal Lanza ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] questa città emigrò a Ferrara; poi a Genova, ove al teatro Carlo Felice partecipò a una recita poetica e musicale con G. Mameli .s., IX (1971), 1-2, pp. 310-316; V. Spinazzola, La poesia romantico-risorgimentale, in Storia della letteratura italiana ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...