GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] Fregiato il 17 dic. 1841 del titolo di conte da Carlo Ludovico di Borbone, duca di Lucca, nel 1842 il G fatti per spiegare le antiche lingue italiche e specialmente l'etrusca…, Milano 1863, cap. V, e pp. 35, 70, 130, 145, 197; M. Tabarrini, G. G ...
Leggi Tutto
CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] trecce avvolta / Ed alta fronte ov'è l'ingegno espresso…": cfr. V. Monti, Epistolario, IV, p. 145) e le chiese quale fiore , I, p. 288: lettera del 30 maggio 1826 al fratello Carlo). Il Leopardi visse i giorni seguenti al primo incontro "in una ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] signori di Carpi contro Borso d'Este..., scritta nel 1469 da Carlo,Sangiorgio bolognese (ibid., pp. 367-416, 493-502); Vita RR. Deputaz. di storia patria per le prov. mod. e parm., V (1870), p. IX (nomina a segretario della Deputazione); I. Astolfi, ...
Leggi Tutto
PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] della fiaba di Pelosini potrebbero aver attirato l’attenzione di Carlo Collodi, quello in cui il protagonista fa un sogno ibid., pp. 73-120; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, V, Bari 1957, pp. 238-244; G. De Rienzo, Narrativa toscana dell ...
Leggi Tutto
GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] al Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari e bibliofili italiani di Carlo Frati, II, Firenze 1959, p. 115; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'ancien régime, in V. Castronovo - G. Ricuperati - C. Capra, La stampa italiana ...
Leggi Tutto
BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] communione diversitateque disputatur,Milano 1558, parte 2, cc. i v e ss.), in cui è descritta l'accademia e sono nominati "singolare filosofo", di cui era stato allievo a Bologna (come Carlo Sigonio, pure legato a un altro maestro del B., A. ...
Leggi Tutto
BORGHI, Carlo
Claudia Micocci
Nato a Milano il 12 sett. 1851. Dopo gli studi al liceo Parini si laureò in legge a Pavia nell'anno 1871. Già dal dicembre 1867 faceva parte del gruppo di giovani che, [...] , prima della pubblicazione sulla Palestra, venivano sottoposti al giudizio di una commissione, della quale fecero parte tra gli altri V. Bersezio, Cletto Arrighi, G. Prati, F. Dall'Ongaro, G. Rovani, N. Tommaseo, F. D. Guerrazzi, L. Settembrini, ai ...
Leggi Tutto
FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] dallo stesso F. e nell'edizione del 1649 preparata da Carlo Avanzi da Rovigo, già nel 1508 la troviamo edita a del '500 .., in La Bibliofilia, XXVIII (1926-27), pp. 343-46; V. Cian, Nel mondo di B. Castiglione, in Arch. stor. lomb., VII (1942 ...
Leggi Tutto
DEL MIGLIORE, Ferdinando Leopoldo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze il 20 ag. 1628 da Francesco Migliori e Francesca Vanni.
A frutto delle ricerche d'archivio che lo videro impegnato a fondo, compilò [...] 447; Magl. IX. 73:A.M. Biscione, Giunto alla Toscana letterata, V, p. 32; C. Della Rena, Della serie degli antichi duchi e marchesi II, pp. 78 s.; G. Gargani, Lettere ined. del senatore Carlo degli Strozzi, Firenze 1859, pp. IX, 11;C. Guasti, Scritti ...
Leggi Tutto
ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] 1736, compose una serenata in occasione delle nozze di Carlo re di Napoli, e ne ebbe in compenso il Ortolani, Milano 1935, I, pp. 382, 1114; III, p. 1218; IV, pp. 533, 1175; V, pp. 1359, 1372, 1408; XIII, pp. 496-500, 971, 1009 s.; C. Gozzi, La ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...