BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] ricuperare gli zelanti calabresi. Recatosi in Sicilia con CarloV nell'agosto del 1535, egli s'incontrò poi da Salò, Historia capuccina, a c. di Melchiorre da Pobladura, parte 1, ibid., V, Romae 1946, pp. 183 s., 194, 196, 200 s.; Paolo da Foligno, ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] e che il F. fece tappa a Tossicia, ai piedi del Gran Sasso, dove fu ospite di Ferrante de Alarcon, condottiero di CarloV. La tradizione sostiene che il F. abbia frequentato gli eremiti della zona e abbia approfondito gli studi sacri e l'ebraico, ma ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] tra i più famosi dell'epoca a quel tempo egli era capitano generale della cavalleria italiana e spagnola, mandato da CarloV a Firenze in soccorso di Cosimo I, impegnato nella guerra con Siena. Quando questa fu sottomessa ai Medici, lo Sforza ...
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MARCO da Nizza
Margherita Palumbo
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta con ogni probabilità a Nizza, tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. M. apparteneva alla provincia francescana [...] tanto da manifestare, in una lettera del 4 apr. 1537, la necessità di rendere noto il memoriale a CarloV perché inducesse il viceré Antonio de Mendoza a condurre "apostólicamente o cristianamente" la conquista delle terre americane (Cuevas - García ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] CarloV.
Fu dapprima allievo a Modena di Ludovico Castelvetro; in seguito, nel 1553, si trasferì presso l'Università di candidatura di Ippolito nel conclave seguito alla morte di Pio V. La candidatura di Ippolito d'Este al soglio pontificio era ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] Roma 1945, pp. 53, 56, 60; F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di CarloV, in Lo Stato e la vita religiosa a Milano nell'epoca di CarloV, Torino 1971, pp. 354 n. 2, 355 n. 1, 356 n. 1, 357 n. 2, 366 n. 2, 436 ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] dalla città dopo una prigionia di settantánove giorni, gli inviò da Madrid, dove per circa un anno fu trattenuto in ostaggio da CarloV, ricchi doni che ancora oggi si trovano nella chiesa di S. Bassiano: un mantello e una pianeta intessuti d'oro, un ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] un brillante cursus honorum nelle magistrature cittadine: entrato in Consiglio nel 1527, fu più volte ambasciatore, anche presso CarloV e Paolo III. Oltre a far parte regolarmente del Consiglio dei trentasei e a essere eletto tra gli Anziani ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] a Bologna, dove, ufficialmente, a causa di una epidemia scoppiata a Trento ma in realtà per i dissidi scoppiati tra CarloV e Paolo III, era stato traslato il concilio. Vi rimase fino a tutto il 1549, pur manifestando inizialmente scetticismo circa ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] di don Pietro Manelfi, Firenze-Chicago 1970, p. 56; F. Chabod, Lo Stato e la vita relig. a Milano nell'epoca di CarloV, Torino 1971, pp. 322 ss., 355 n. 4; D. Gutiérrez, Los Agustinos desde el protestantismo hasta la restauración católica, 1518-1648 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...