BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] incaricata da Paolo IV di istruire il processo per ribellione contro CarloV e Filippo II, e il 14 ottobre 1557 fu nominato da Roma nel settembre a ritirare la lettera di presentazione da Carlo Borromeo, e dove si fece conoscere fra i più ligi alle ...
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BONFIGLIO (Bonfio), Luca
Elpidio Mioni
Nacque verso il 1470 a Padova, dove la nobile famiglia dei Bonfigli si era rifugiata nel 1450, dopo essere stata espulsa da Bologna. Nulla sappiamo della sua formazione [...] lo ricorda due volte nelle sue lettere, senza però alcun particolare rilievo.
Al seguito di questo cardinale, dopo l'incoronazione di CarloV a Bologna, il B. partì per la dieta di Augusta (giugno 1530). A questa dieta imperiale, certo a nome del suo ...
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FIESCHI, Battista (Giambattista)
Aurelio Cevolotto
Nacque, probabilmente a Genova, tra il 1460 e il 1471 da Luca dei conti di Lavagna, e da Caterina Di Negro Saliceti. Dottore utrisque legis, sposato [...] sassone H. von der Planitz, che doveva incontrare CarloV a Bologna; in essa il diplomatico era invitato a delle famiglie nobili di Genova, III, Genova 1833, pp. 10 s.; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, in Atti della Soc. ...
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FRAJA-FRANGIPANE, Ottavio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Pozzuoli (Napoli) il 10 sett. 1763 da Giuseppe e da Caterina Composta.
La famiglia paterna, che vantava un'antica quanto vaga discendenza [...] dai Frangipane romani, aveva ottenuto da CarloV il riconoscimento della sua nobiltà; sarà in seguito compresa fra quelle che, quando il r. rescritto 24 nov. 1858 dichiarò il "seggio" di Pozzuoli "piazza chiusa", vennero riconosciute patrizie.
Le ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] le sue sorti. Nel novembre 1535 fu probabilmente al seguito di Pier Luigi Farnese, il quale si recò a Cosenza incontro a CarloV reduce dall'impresa di Tunisi, e di lì lo accompagnò a Roma, passando per Napoli. A questa missione ne seguirono altre ...
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ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] , pp. 134, 151, 277;C. Capasso, Paolo III, II, Catania 1923, p. 582; G. Coniglio, II Regno di Napoli al tempo di CarloV, Napoli 1951, p. 111; P. Villani, Origine e carattere della nunziatura di Napoli (1523-1569), in Annuario d. Ist. stor. ital. per ...
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BON, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia tra la fine del '400 e gli inizi del '500 da Alvise della casata di Ottaviano Bon. La sua famiglia era tradizionalmente legata alla Curia romana, e a [...] conciliari per sottrarre l'assemblea all'influenza imperiale. Si opponevano invece, per le ragioni opposte, al cambiamento di sede CarloV e i padri a lui fedeli. Scopo della missione del B. era appunto quello di sostenere la causa del trasferimento ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] conte di Caiazzo. In seguito a queste. sue sregolatezze fu anche impriglonato e riacquistò la libertà in occasione dell'arrivo di CarloV nella città.
Il 12 genn. 1530 il fratello cardinale, il quale l'anno precedente gli aveva ceduto la carica di ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] Nello stesso anno l'A. visse anche una breve parentesi diplomatica come ambasciatore straordinario del pontefice presso CarloV per ottenere la fine delle guerre intestine nella cristianità allo scopo di rendere possibile la convocazione del concilio ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] di quest'ultimo, poco bendisposto verso l'artista. In relazione, a causa delle sue mansioni, con illustri personaggi, fra cui CarloV, il C. non fu risparmiato dall'ironia del popolare Pasquino.
Morì il 16 febbr. 1543.
Il figlio Giacomo, chierico di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...