Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] si sviluppò relativamente tardi, soprattutto nel corso del sec. 15° (una delle prime immagini compare in un manoscritto appartenuto a CarloV del De civitate Dei; Parigi, BN, fr. 22913, c. 370): la bilancia è utilizzata più come segno visibile della ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] , duca d'Angiò, fratello del re CarloV di Francia, per convincerlo a non ostacolare e fonti, Brescia 1953; A. Lemonnyer, Con s. C. alle sorg. della vita, in Santa Caterina da Siena, V (1953), 4-6, pp. 3-9; VI (1955), 5, pp. 10-18; VII (1956), 2, pp. ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di ‘eretici’ che più tardi, sotto il regime dell’Inquisizione, prenderanno la via di Ginevra67. Ma la vittoria di CarloV sulla lega di Smalcalda (1547) e soprattutto l’avvento sul soglio pontificio di Gian Pietro Carafa (1555) mettono fine a ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] . utilizzati per la toletta personale: da quelli à barbier (Labarte, 1879, nr. 1679) compresi per es. fra i beni di CarloV (1338-1380) a quelli destinati alla raccolta dell'acqua per lavare la testa, i quali, poco decorati per facilitarne la pulizia ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , affrescata da Giorgio Vasari per Alessandro, appare per la prima volta quello dell'aiuto militare prestato dal pontefice a CarloV contro la Lega di Smalcalda, teso a cancellare il ricordo del "tradimento" dei Farnese, ritiratisi dal campo di ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] ragione e per la difficile situazione politica, con l'Italia stravolta dalle guerre combattute fra gli eserciti spagnoli di CarloV e quelli francesi di Francesco I, le celebrazioni ebbero un tono dimesso con una partecipazione assai scarsa.
1550
L ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] G. Laderchi, Annales ecclesiastici ab anno 1566, XXII, Roma 1728, pp. 97, 98, 326; Legazioni di A. Serristori, ambasciatore di Cosimo I a CarloV e in corte a Roma, a cura di L. Serristori - G. Canestrini, Firenze 1853, pp. 339-340, 426, 433, 435-439 ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] prima.
Il 25 febbr. 1541 il papa ordina ad Ascanio di presentarsi a Roma, ma questi si rifiuta. Gli interventi della C., di CarloV (di cui abbiamo una lettera del 17 marzo alla C. in cui la invita a convincere il fratello) e del viceré di Napoli su ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] contenenti la versione francese del De civ. Dei di Agostino (de Laborde, 1909), che, realizzata durante il regno di CarloV, riflette l'ideologia teocratica della dinastia dei Valois, è espressa figurativamente l'analogia tra Roma e Babilonia: per es ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] anche Modena. Ma Ferrara non poteva affrontare da sola il papa e il duca si risolse ad entrare nella Lega di Cognac contro CarloV. In cambio della sua alleanza, Alfonso I chiese fra l'altro un cappello cardinalizio per l'E. e il matrimonio tra il ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...