MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] CarloV.
Fu dapprima allievo a Modena di Ludovico Castelvetro; in seguito, nel 1553, si trasferì presso l'Università di candidatura di Ippolito nel conclave seguito alla morte di Pio V. La candidatura di Ippolito d'Este al soglio pontificio era ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] Roma 1945, pp. 53, 56, 60; F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di CarloV, in Lo Stato e la vita religiosa a Milano nell'epoca di CarloV, Torino 1971, pp. 354 n. 2, 355 n. 1, 356 n. 1, 357 n. 2, 366 n. 2, 436 ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] dalla città dopo una prigionia di settantánove giorni, gli inviò da Madrid, dove per circa un anno fu trattenuto in ostaggio da CarloV, ricchi doni che ancora oggi si trovano nella chiesa di S. Bassiano: un mantello e una pianeta intessuti d'oro, un ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] un brillante cursus honorum nelle magistrature cittadine: entrato in Consiglio nel 1527, fu più volte ambasciatore, anche presso CarloV e Paolo III. Oltre a far parte regolarmente del Consiglio dei trentasei e a essere eletto tra gli Anziani ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] a Bologna, dove, ufficialmente, a causa di una epidemia scoppiata a Trento ma in realtà per i dissidi scoppiati tra CarloV e Paolo III, era stato traslato il concilio. Vi rimase fino a tutto il 1549, pur manifestando inizialmente scetticismo circa ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] di don Pietro Manelfi, Firenze-Chicago 1970, p. 56; F. Chabod, Lo Stato e la vita relig. a Milano nell'epoca di CarloV, Torino 1971, pp. 322 ss., 355 n. 4; D. Gutiérrez, Los Agustinos desde el protestantismo hasta la restauración católica, 1518-1648 ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] del valore dimostrato contro i Turchi.
Il diploma imperiale, datato in Ratisbona il 13 novembre del 1476, venne confermato da CarloV nel 1532, almeno per i rami ferraresi e carpigiani della famiglia). Il 28 apr. 1487 Francesco Il Gonzaga conferiva ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] stesso anno della sua nascita, il padre fu ucciso nel corso della strage del giovedì grasso. Per un privilegio di CarloV del 1533 ebbe il titolo comitale, dignità cavalleresca, e facoltà di creare notai e giudici ordinari e di legittimare figli ...
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MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] in Germania, dove chiese la protezione dell'imperatore CarloV e di Margherita d'Austria sua figlia, che cc. 229-239; Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 3240, c. 143r; Chig., G.V.140, pp. 484 s.; Ferrajoli, 232/16; 708, cc. 130-139r; Ottob. lat ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] , fra gli organizzatori della congiura e allora in sospetti buoni rapporti con don Diego Hurtado de Mendoza, ministro di CarloV presso la Repubblica. Compiuta con successo la delicata missione, il G. sarebbe tornato a Roma per rassicurare il Tournon ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...