BARBIANO di Belgioioso, Pierfrancesco
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1489 da Carlo e da Caterina Visconti. Dal padre il B. fu avviato al mestiere delle armi, alla scuola di Gian Giacomo Trivulzio. [...] duca di Milano, ottenne la conferma dei feudi romagnoli di Lugo, Cunio e luoghi annessi da Clemente VII (24 genn. 1528) e da CarloV (2 genn. 1530); quest'ultimo poi, con diploma del 2 genn. 1546, gli concesse altri privilegi per i beni di Belgioioso ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Ludovico
Clizia Magoni
Nacque nel 1479 da Gozzadino di Lorenzo e da Veronica Grassi, bolognesi. Intraprese lo studio di diritto presso l'Università felsinea ed ebbe come maestri Bartolomeo [...] 1784, pp. 218-221; G. Giordani, Della venuta e dimora in Bologna del sommo pontefice Clemente VII per la coronazione di CarloV…, Bologna 1842, ad ind.; G. Guidicini, I Riformatori dello Stato di libertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, II ...
Leggi Tutto
CHÂTILLON, Louis de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del XVI sec. da Jean e da Yolande d'Avanchy, in un'antica famiglia del Bugey che aveva le signorie di Musinens e di Châtelard in Sémine, [...] in ostaggio in vece di Francesco I; lo Ch. doveva anche rassicurare il re sulle reali intenzioni di Carlo II dopo il suo incontro con CarloV a Bologna. Nel 1533 la duchessa Beatrice di Savoia inviò lo Ch. a Nizza per salutare al suo passaggio ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Ottaviano, nacque nel primo decennio del sec. XVI. Nel 1527, durante l'esilio a Orvieto di Clemente VII, combatté nella Campagna romana contro gli Orsini. Nel [...] per lui la contea di Marieri e gliela donò. A questa due anni dopo il C. aggiunse la contea di Ugento, conferitagli da Carlo, V, dopo averla confiscata ai Del Balzo. Quando dopo l'impresa di Tunisi, l'imperatore giunse da Napoli a Roma, anche il C ...
Leggi Tutto
CIMAGLIA, Domenico
Vito Masellis
Nacque a Foggia il 12 marzo 1739 da Orazio e Grazia Abenante. Compiuti i primi studi nella città natale, si recò a Napoli per seguire corsi superiori di economia e diritto. [...] fonte di ricchezza, divenne causa di deficit per Perario. Tentativi di riforme dall'età degli Aragonesi a CarloV avevano solo peggiorato la situazione. Con l'avvento dei Borboni la crisi era divenuta insostenibile, occorrevQno urgenti provvedimenti ...
Leggi Tutto
BASADONNA, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1487, secondo dei quattro figli di Andrea e di Maria di Pietro Contarini. Nel settembre del 1509 partecipò, con altri giovani patrizi veneziani, [...] a Roma, presso Paolo III; ebbe modo così di assistere, l'8 febbr. 1538, alla conclusione della lega antiturca tra il pontefice, CarloV e Venezia. Morì a Roma il 27 sett. 1540.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. Naz. Marciana, cod. Ital., cl. VII, 8304 ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco e di Ginevra Aldrovandi, il C. nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XV secolo.
Nonostante la sua famiglia avesse ottenuto la cittadinanza [...] prima fase, clandestina, dei contatti del Croke con personalità dello Studio, resa necessaria dalla contemporanea presenza a Bologna di CarloV, ostilissimo al progetto inglese. Il C. e il Croke ottennero un pieno successo: i Collegi dei giuristi e ...
Leggi Tutto
AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] della liberazione della città da parte di CarloV ne intraprese subito la ricostruzione. Come premio Denucé, Inventaire des Affaitadi, Anvers-Paris 1934, passim; R. Carande, Carlos V y sus banqueros. La Hacienda Real de Castilla, Madrid 1949, pp. 462- ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Nato in data imprecisabile da Vincenzo, conte di Grotteria, e da Bernardina Siscar dei conti di Aiello, nel 1526 successe al padre nei possedimenti feudali di Grotteria, [...] di 600 fanti e 200 cavalli che affidò al comando di Lorenzo Siscar, suo parente. Per la fedeltà dimostrata in questa occasione CarloV gli concesse, nel 1530, il titolo di marchese sulla terra di Castelvetere. Nel 1535 il C. si rese ancora benemerito ...
Leggi Tutto
BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Dandolo Bernardo delle Navi e di Elisabetta Canal, nacque, quasi certamente a Venezia, verso l'anno 1470. L'attività tradizionale di questo ramo dei [...] dei Turchi alla recente pace conclusa a Bologna con CarloV. Quando si fu certi che la notizia della p. 19;A. Morosini, Historiae Venetae, in Degli istorici delle cose venez., V, Venezia 1719, p. 367; E. Albèri, Le relaz. degli ambasciatori veneti ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...