GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] dall'ambigua politica del vescovo. Questi, morto Carlo d'Angiò nel 1285, appoggiò i ghibellini e quali G. dipinge la follia d'amore, "dogliosa morte" (sonetto 242, v. 1). Appartengono al gruppo, inoltre, una corona di sonetti dedicata alle virtù ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] della lega dei principi, poi quella federale rilanciata da V. Gioberti, e infine quella della Costituente di Mazzini. ancora nata, ma la corda per l'Italia, tutta unita sotto Carlo Alberto, forse è nata e filata", scriveva il G. nel Corriere ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] del ’35» (Il mio cammino di scrittore, con illustrazione di V. Venturi, Firenze 1984, p. 12). Nel 1935 Cassola dette elogiato da Leone Piccioni, membro della giuria (La narrativa di Carlo Cassola, in ll Mattino dell'Italia centrale, 25 aprile 1951, ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] ed è ambientato nel 1453 -, è il maestro del L. Carlo Marsuppini.
Nel 1481, approntato in tempi piuttosto brevi mettendo a , in I ceti dirigenti nella Toscana del Quattrocento. Atti del V e VI Convegno, Firenze… 1982-83, Monte Oriolo-Impruneta 1987 ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] P. A. Paravia, con L'armeria antica di re Carlo Alberto (Torino 1841) raccolse un raro repertorio di voci . 256-61; B. Croce, La rivendicazione del p. B., in La Critica, s. 4, V (1942), pp. 286 s.; E. Brol, A. B. e Paride Zaiotti, Trento 1943; P ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] Uguccione Della Faggiuola o (per altri) di Carlo di Valois ("quos flores, que lilia fregit arator al testo e all'interpretazione del "Diaffonus", in Quaderni urbinati di cultura classica, V (1968), pp. 136-49;G. Reggio, Le egloghe di Dante, Firenze ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Parma nel 1936, chiamò a collaborare Attilio Bertolucci, Carlo Bo, Oreste Macrì, Giacinto Spagnoletti; Cesare Zavattini 1988; M. Corti, L. M.: una scommessa con il reale, in Autografo, V (1988), 13, pp. 3-21; F. Muzzioli, M. La materialità dell’ ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] eroe della Resistenza e mia madre non gli è stata da meno» (v. intervista, in De Stefano 2013, p. 15).
Padre e madre Enzo Enriquez Agnoletti, Tristano Codignola, Margherita Fasolo, Carlo Furno, Maria Luigia Guaita, Nello Traquandi, Paolo Barile ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] commiato gli dedicarono i discepoli (insigni fra essi G. Fatini ed E. Clerici, L. Cambini e P. Carli), non senza la rammaricante adesione di G. Gronchi (cfr. A V. C. i suoi scolari dell'Università di Pisa, Pisa 1909, specie pp. 203 ss., 289); mentre ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] 1577, che sposò nel 1610 Caterina di Tommaso Scarlatti; Carlo, nato il 10 febbr. 1585; Caterina, che, educata di Stato di Firenze, Carte Ceramelli Papiani 1732; Carte Sebregondi 1896; Carte Pucci V, 16; Carte Dei XX, fasc. 6; Tratte 444 bis, c. 140r ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...