BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] prima volta a Londra nel 1830, e dedicate a Carlo Bianco di Saint-Jorioz. Una nuova edizione, rielaborata e . La figura di C. B., in Torino, XIV, 7 (1934), pp. 27-32; V. Cian, Dantismo vissuto, in Giorn. stor. d. letter. ital., LII (1934), pp. 166 ...
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PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] il 1572 fu uno dei cappellani cappuccini inviati da Pio V sulle galee pontificie che presero parte alle campagne navali contro una nota al titolo riferisce composto dopo la morte di s. Carlo Borromeo (3 novembre 1584), il che, considerando l'anno di ...
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CERATI, Antonio
Renzo Negri
Nacque a Vienna il 19 ag. 1738 dal conte Carlo, di famiglia parmigiana, allora reggente nel Supremo Consiglio d'Italia, e da Isabella Dalla Rosa. Il C. ricevette la prima [...] della Dora come Medonte) e a Genova nel 1787; a Roma e Napoli nell'88; a Venezia l'anno dopo. A Roma divenne amico di V. Monti e membro dell'Arcadia, presentato da G. C. Amaduzzi e da L. Godard, col nome di Parmenio Dirceo, ma pteferì sempre quello ...
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BACCI, Giacomo Pietro
Nello Vian
Nacque in Arezzo, circa il 1575, da antica e nobile famiglia, che produsse altri letterati fino ai giorni nostri (si credette anche, un tempo, discendesse da essa, come [...] , virtù; l. III, doni; l. IV, ultimo tempo e morte; l. V, parte I e II, miracoli in vita e in morte). La disposizione, rispondente in (Padova 1740), e un anonimo, forse l'oratoriano Carlo Barbieri, Difesa di alcune proposizioni de' primi scrittori ...
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FERRARI MORENI, Giorgio
Carla Ronzitti
Nacque a Modena il 24 apr. 1833, quattordicesimo dei venti figli del conte Giovanni Francesco, ultimo dei nati dalla prima moghe, la nobildonna Marianna Toschi [...] decretò la chiusura; da lì si trasferì nel collegio di S. Carlo, che raccoglieva i figli di nobili non solo del Ducato modenese per l'interesse locale la continuazione - in collaborazione con V. Tardini - della Cronistoria dei teatri di Modena di A ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] un carme piuttosto lungo celebra il coraggio e la fede di Carlo IX nel combattere la setta eretica e nel pacificare il suo tre in furbesco - tra questi ultimi la traduzione libera della V epistola di Orazio con relativo commento - nei quali l'autore ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Belisario
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Nato intorno al 1464, secondogenito di Giulio Antonio e di Caterina Orsini, ebbe una compiuta educazione, letteraria ad opera di Gioviano Pontano e militare a cura [...] ancora una volta lo raggiungeva un ambìto riconoscimento: Carlo d'Asburgo appena salito sul trono di Spagna, di Napoli, I, Napoli 1782, pp. 53-63, si veda specialmente V. Bindi, Castel S. Flaviano. Studi storici archeologici ed artistici, III, ...
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CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] libro delle Dicerie, a' volgarizzamenti della storia di Troia etc., in Antologia, V(1825), 54, pp. 44-74; 60, pp. 84-94; G Note sulla traduz. delle "Eroidi" ovidiane attribuite a Carlo Figiovanni, in Raccolta di studi critici dedicata ad Alessandro d ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] Che poi il C. facesse da intermediario e da confidente tra Carlo Emanuele e il figlio è dimostrato dalla lettera di questo ultimo, da Emanuele Filiberto, si augura che "il segretario Crotti faccia partecipe V. A. di quanto scrive" (ibid., p. 354), e ...
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AVVENTURA, Ignazio
Claudio Mutini
Poche e frammentarie notizie si hanno sulla vita e l'attività letteraria dell'A., il cui nome (ristabilito nella sua esatta grafia da V. Armando) fu a lungo creduto [...] di una pensione vitalizia annua (mallevadore fu il conte Carlo Luigi Alfieri di Magliano), e dove ancora risiedeva nel Torino s. d. [ma 1925], pp. 13-18, e la rec. di V. Armando, in Giorn. stor. d. letterat. ital., LXXXVI (1925), pp. 375 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...