BORROMEO (Boromeo, Borromei), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato probabilmente a Padova verso la fine del sec. XV, il B. ci è noto per una raccolta manoscritta delle sue opere poetiche esistente alla [...] nei propri versi: da un mediocre sonetto in cui esalta Carlo Ruini - che insegnò in Padova dal 1501 al 1511 I mss. palatini di Firenze, I, Firenze 1853, pp. 432 s.; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, I, s. v. Borromeo di San Miniato, tavv. I-III. ...
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BETTI, Giovanni
Eugenio Ragni
Nato a Firenze da Zanobi di Manno in data prossima al 1400 (probabilmente nel 1396-97), visse un'esistenza a quanto pare tranquilla, condotta innanzi fin oltre i settant'anni, [...] probabile ritratto iniziato dell'autore, terminato di copiare da Carlo della Foresta il 20 genn. 1461, fornisce alcune ai tempi dei Magnifico,Pisa 1891, pp. 40, 294-99 (rec. di V. Rossi, in Giorn. stor. della lett. ital.,XVIII[1891], p. 388); ...
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CERRATO, Paolo
Nicola Longo
Nacque ad Alba in Piemonte da nobile e ricca famiglia intorno al 1485.
Il padre Benedetto morì il 17 genn. 1517 e la sua tomba si trova nella chiesa albese di S. Domenico; [...] università di Torino, l'altro in ottava rima a cura di Carlo Tenivelli, studioso di erudizione piemontese. In realtà il C. è pp. 173 s.; G. Vernazza, Intr. a P. Cerrato, Opera, Vercellis 1778, pp. V-XX; A. O. Cocchis, Lez. su la vita di P. C. d'Alba, ...
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FICALORA, Carlo
Rosario Contarino
Poeta dialettale siciliano, operò a Palermo nella seconda metà del Cinquecento, come si desume tra l'altro dalla raccolta secentesca Le Muse siciliane (I, p. 141), [...] stata la causa della rovina del F.; secondo quanto testimonia V. Di Giovanni (Del Palermo restaurato, p. 413) egli sono inserite nella Scelta di canzoni siciliane sagre e profane, per opera di V. Di Blasi e Gambacorta, Palermo 1751, II, pp. 150-153. L ...
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BARAVALLE, Carlo
Maria Luisa Scauso
Nato il 21 genn. 1826 a Como, studiò a Milano e poi a Gorla Minore, dove fu allievo di Giuseppe Sirtori, ancora sacerdote. In seguito si iscrisse alla facoltà di [...] critico-biografici, alle pp. I-LIX); T. Massarani, Anastasio Bonsenso, in Nuova Antologia,16 febbr. 1903; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, V, Bari 1950, pp. 215 s.; Diz. del Risorgimento Naz., II, p. 169; Enciclop. Ital., VI, p. 111. ...
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ANSELMI, Giorgio
Mario Quattrucci
Da non confondere con l'omonimo suo avo, medico e scienziato (donde l'appellativo di "nepos" che l'A. talvolta ebbe cura di porre sui frontespizi delle opere), nacque [...] alla vita politica di Parma e durante l'invasione di Carlo VIII (1494) fu costretto a fuggire con tutta la in Veterum Scriptorumet Monumentorum historicorum, dogmaticorum amplissima collectio, V, Parisiis 1729, p. 1337; Lilii Gregorii Gyraldi ...
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ACCARISI, Giacomo
Armando Petrucci
ACCARISI (Accarigi), Giacomo. -Nacque a Bologna da Giovanni nel 1599 e si dedicò agli studi filosofici e letterari, abbracciando contemporaneamente la carriera ecclesiastica.
Nell'orazione [...] tenuta a Mantova nel 1625 in morte di Carlo, arciduca d'Austria, che è la prima sua opera nota, l'A. si qualifica "e Societate 11 maggio 1653. Fu sepolto nella chiesa di Vico e il cardinale V. M. Orsini curò che sulla sua tomba fosse posta una lapide ...
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ARRIGHETTI, Niccolò
Antonella Dolci
Nacque a Firenze, l'11 nov. 1586, da Francesco e Fiammetta Ginori. Fu membro delle principali Accademie fiorentine: nell'Accademia della Crusca recitò alcune fortunate [...] in S. Marco. L'orazione funebre fu recitata dal nipote Carlo Dati.
Lo studio assiduo rivolto alle opere di Platone (del I, 3, Firenze 1719, pp. 307 ss.; G. Galilei, Opere, ed. naz., V, XI, XX: p. 374 e passim; S. Salvini, Fasti consolari dell'Acc. ...
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BAZZARINI, Antonio
Liana Capitani
Nacque a Rovigno d'Istria (Pola) nel 1782. Poco si sa della sua vita, che fu modesta e appartata: studiò a Venezia, seguendo gli studi classici, e ivi trascorse quasi [...] dal più favorevole clima politico del Piemonte di Carlo Alberto, e si trasferì a Torino. Qui, 388; B. Ziliotto, Storia letteraria di Trieste e dell'Istria, Trieste 1924 p. 90; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi: VI, Firenze 1930, pp. 404 s ...
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ANTONIO di Boezio (A. di Buccio)
Francesco Sabatini
Nacque a San Vittorino, uno dei castelli del contado di Aquila, certamente prima del 1350, da una famiglia di modeste condizioni. Passò a vivere in [...] , la narrazione in cinque canti della Venuta di Carlo di Durazzo nel Regno, che comprende gli avvenimenti, , Bibliotheca historica medii aevi, I, Berlin 1896, p. 114; V. De Bartholomaeis, Prefazione alla Cronaca Aquilana rimata di Buccio di Ranallo ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...