LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] di proposte da sottoporre alla decima seduta del V concilio Lateranense per risolvere la questione del calendario. duca, in base alla quale trovò che aveva il medesimo ascendente di CarloV, e di predirgli l'arrivo di una grande eredità, ben prima ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] , accompagnò a Innsbruck due giovani patrizi di Trento che furono impiegati come paggi alla corte del reggente del Tirolo CarloV di Lorena. Grazie al suo zelo e alla buona influenza esercitata sui giovani, I. fece una profonda impressione su ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] avrebbe rischiato di compromettere la pace tra Francesco I e CarloV.
Fin dal 13 dic. 1545 fu presente alle …, a cura della Societas Goerresiana, I, Friburgi Brisgoviae 1901; II, ibid. 1911; V, ibid. 1911; X, ibid. 1915; XI, ibid. 1937, ad indices; F ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] della famiglia: innanzitutto quelli del cugino Giovanni - nunzio presso CarloV nel 1535-37 -, di cui era spesso portavoce presso conclusione della pace di Crépy, stipulata tra Francesco I e CarloV nel settembre del 1544 senza che Paolo III vi avesse ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] Signoria, probabilmente su istigazione dell'arcivescovo di Capua Nikolaus von Schönberg, l'alleanza stretta dal pontefice con CarloV dopo la battaglia di Pavia. Successivamente tentò, senza esserne stato incaricato dal papa, di trarre Venezia dalla ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] "vilissimos pedagogos, ac vulgares pauperrimos" (c. A VIIIr), le speranze di restaurazione vanno, per il B., a Paolo III e CarloV. Nell'elogio per il papa Farnese e per l'imperatore il clientelismo lucchese suona come corda secondaria rispetto ad un ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] e creato amministratore del vescovato di Massa Marittima dal 6 ottobre, ai primi di quel mese, quando il papa, riavvicinatosi a CarloV, si mise in viaggio verso Bologna, il C. fece parte del suo seguito ed accanto a lui cavalcò nel solenne ingresso ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] Trento venne richiesta la sua presenza. La stima di Pio V gli portò la nomina a inquisitore all'interno dell'Ordine 241, 339, 415), figurano vite di santi, versi in lode di CarloV, decasillabi a Francesco I per convincerlo a non allearsi con i Turchi ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] non della riforma, ma solo dei dogmi contro le eresie luterane, come Paolo III aveva insistentemente richiesto a CarloV. Non partecipò alla III sessione: trasferitosi dapprima a Padova per curare i reumatismi (7 febbraio), nel luglio 1546raggiunse ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] , incarico che lasciò per andare presso la corte di CarloV a trattare il recupero dei contadi tolti all'Aquila e servizi loro prestati. Fu pertanto invitato a Roma da uno di essi, Carlo Carafa, che era stato appena eletto cardinale; il 2 nov. 1555 si ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...