CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] così per la sovrana, cui avrebbe assicurato l'appoggio di una grande potenza, come per il principe e per lo stesso CarloV, perché avrebbe riconosciuto al primo una corona e confermato all'altro che il Regno sarebbe rimasto nell'ambito della sfera d ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] d'Asburgo, che eredita anche la sovranità sull'Olanda e sulla Spagna, e quindi sulle colonie spagnole in America. Il regno di CarloV è uno dei più grandi mai esistiti, tanto da giustificare il suo detto: "Sul mio impero non tramonta mai il sole". L ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] che teneva il cavallo del papa per le briglie, il successivo banchetto riunì intorno a G. XI i tre fratelli di CarloV, Luigi, Giovanni duca di Berry e Filippo duca di Borgogna. Quello stesso giorno il pontefice pubblicò la canonizzazione di Elzéar ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] impegnato nel progetto di Paolo III di riunire quanto prima il concilio: collaborò ai colloqui di Lucca del settembre 1541 con CarloV, durante i quali se ne discussero i dettagli; quindi, insieme con il cardinale A. Farnese, si incontrò a Bologna e ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] pace concluso a Londra fra Edoardo III e Giovanni il Buono il 24 marzo 1359 fu respinto dal principe Carlo, futuro CarloV, che deteneva la reggenza del Regno di Francia. Scaduti i termini della tregua sottoscritta a Bordeaux, le ostilità ripresero ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] all'imperatore ed almeno un compromesso con il papa. L'ambasceria giunse a Genova il 23 agosto, dieci giorni dopo l'arrivo di CarloV, che s'irritò per il ritardo dei Fiorentini. Li fece attendere a lungo e quindi si rifiutò di riceverli, a meno che ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] vorria in Aquila essere rencasato".
La risposta-sentenza di Carlo è precisa e perentoria: consente ai "menori homeni n. 439.
Cronaca Aquilana rimata di Buccio di Ranallo, a cura di V. De Bartholomaeis, Roma 1907.
G.M. Monti, La fondazione di Aquila ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] S. Giovanni Evangelista e S. Caterina d'Alessandria ai due lati. Un altro reliquiario finemente lavorato, donato a Luigi da suo fratello CarloV, re di Francia, si trova nel Mus. dell'Opera di S. Maria del Fiore a Firenze. Nel suo testamento, Luigi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] che si trasformerà in sostegno alla politica asburgica in funzione antifrancese, quando Muratori arriverà a parlare dell’urto fra CarloV e Francesco I.
Secondo il progetto iniziale, l’opera avrebbe dovuto arrestarsi al 1500. Ma i pressanti inviti di ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] e G., nell'agosto 1368, ebbe così tempo per inviare rinforzi dal Regno. Dato che pure Urbano V nell'aprile 1368 era intervenuto presso CarloV, Luigi d'Angiò all'inizio di novembre fu costretto a concludere un armistizio e a sgomberare i territori ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...