Fu detto "il cavaliere senza macchia e senza paura" (Bayard 1476 - Romagnano Sesia 1524). Paggio (1486-90) alla corte di Carlo I, duca di Savoia, combatté poi dal 1494 in tutte le guerre dei re di Francia, [...] , Prospero Colonna. Celebre fu la sua difesa vittoriosa di Mézières (in Piccardia) nel 1521 contro gli imperiali di CarloV. Cadde mentre contrastava, al comando delle retroguardie francesi, il passo agli Imperiali guidati dal conestabile di Borbone. ...
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Militare e storico (Saint-Puy, Guascogna, 1502 - Estillac, Agenais, 1577), è il memorialista più significativo del secolo 16º. Combatté ancora giovanissimo nelle guerre tra Francesco I e CarloV e nelle [...] guerre in Italia. Nel 1554-55 difese eroicamente Siena contro gli Imperiali, ai quali infine dovette cedere. Nominato da Carlo IX suo luogotenente in Guyenne, combatté accanitamente gli ugonotti e nel 1574 fu fatto maresciallo di Francia. Le sue ...
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Nobile famiglia calabrese, originaria di Caccuri (Catanzaro), la cui fortuna risale specialmente a quei suoi membri che si posero (dopo il 1418) al servizio di Francesco Sforza, e cioè Angelo (m. 1472), [...] di Milano sotto Galeazzo Maria, e i suoi nipoti Francesco detto Cicco (v.) e Giovanni (v.). Divisa in un ramo milanese e in un altro parmense, la famiglia si estinse (1683) con Carlo Fabrizio. Tra i suoi membri più notevoli si possono ricordare il ...
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Figlio primogenito di Cristoforo e di Doña Felipa (Porto Santo 1480 circa - Puebla de Montalbán, Toledo, 1526), alla morte del padre tentò di riottenere le dignità e i privilegi concessi nel 1492 "a lui [...] Rodríguez de Fonseca, e con la audiencia stabilita nel 1510 per limitare la sua autorità. Ritornato in Spagna, ebbe grandi onori da CarloV e ne ottenne finalmente il titolo di vicerè: ma ancora nel 1523 dovette tornare in Spagna, per giustificarsi. ...
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Gran maestro dell'Ordine di Malta (Beauvais 1464 - Malta 1534). Comandante (1510) di una squadra dell'Ordine degli ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme, partecipò alle vittorie presso Cipro sul sultano [...] onorevole, onde risparmiare a Rodi l'orrore di una presa d'assalto (1521). Dietro sua sollecitazione d'una nuova sede per gli ospitalieri, CarloV (1530) concesse Tripoli, Malta e Gozo (a quell'anno risale perciò la denominazione di ordine di Malta). ...
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Giurista e diplomatico (Castelfranco di Sotto 1489 - Avignone 1552). Compiuti gli studî a Pisa e a Siena e mutato il suo nome in Emilio, fu segretario del card. Salviati e di Leone X, e quindi al servizio [...] , fu impiegato in missioni diplomatiche a Venezia e a Firenze da Francesco I, dal marchese di Monferrato, e infine da CarloV. Insegnò diritto dapprima a Roma, poi più a lungo in Francia a Valence e ad Avignone. Lasciò pareri legali, monografie ...
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Cronista spagnolo (n. Zamora 1495-99 circa - m. 1558 circa); studiò in Alcalá; fu nominato cronista di Castiglia, e (1539) cronista di CarloV. Curò la stampa di Las cuatro partes enteras de la Crónica [...] de España (1541), che riproducono il testo della Crónica general di Alfonso il Saggio. Scrisse Los cuatro libros primeros de la Crónica general de España (1543), a cui ne aggiunse un quinto nel 1553; i ...
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Generale e uomo politico (Valenciennes 1487 o 1488 - Gaeta 1527). Compagno di studî a Bruxelles di CarloV e poi suo amico, fu (dal 1515) membro del Consiglio, poi (1522-24) viceré di Napoli. Ebbe parte [...] notevole nella campagna del 1524-25 in Lombardia e nella battaglia di Pavia; propose e ottenne, contro il parere di Carlo, duca di Borbone e gran conestabile, e del marchese di Pescara, di condurre Francesco I prigioniero a Madrid. Battuto dalle ...
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Doge di Venezia (n. 1507 - m. 1577). Ricoprì varie cariche a Cividale (1535), Vicenza (1540), Crema (1552-54), Padova (1560-62), Venezia; nel 1545 fu mandato ambasciatore presso CarloV, dal quale nel [...] 1548 fu creato conte palatino, poi (1557) presso il pontefice e infine (1564) presso Massimiliano II. Nominato capo dei Dieci e procuratore di S. Marco (1566), dopo aver sfiorato l'elezione al dogado nel ...
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Settimo figlio (Augusta 1459 - ivi 1525) di Jakob I il Vecchio, fu dal 1511 l'unico proprietario della ditta. Continuò l'attività commerciale della casa, prese in affitto miniere d'argento, di rame e di [...] di un debito, la concessione della quota di proventi spettante all'arcivescovo di Magonza, partecipò nel 1517 alla vendita delle indulgenze, suscitando l'indignazione di Lutero. Concesse 500.000 fiorini per l'elezione di CarloV a imperatore. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...