CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] battaglia di Pavia, il C. fu nuovamente inviato presso la corte spagnola.
Questa missione diplomatica, nel momento in cui CarloV estendeva la sua influenza in Italia nonostante l'opposizione di Clemente VII e debellando a Pavia l'esercito francese ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] fu chiamato a far parte di una speciale congregazione istituita da Paolo IV per istruire il processo di scomunica a carico di CarloV e di Filippo II, e nel maggio si pensò di mandarlo presso la corte francese per dar conto al re cristianissimo della ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] dei dieci, e nel marzo 1526 rinunciò alla carica di savio di Terraferma probabilmente per concorrere a quella di oratore presso CarloV, cui fu eletto nell'aprile successivo, assieme ad Antonio Surian.
Due mesi dopo il B. si diede molto da fare per ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] un altro incidente provocato dall'inviato di CarloV, marchese di Sarria; questi reagì violentemente Pistoia 1900, passim; R. Ancel, La question de Sienne et la polit. du cardinal Carlo Carafa, in Révue bénédictine, XXII (1905), pp. 2, 3, 29, 32, 34, ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] Al ritorno a Genova, come "sapiente" dell'Ufficio di Spagna (Ufficio che si riuniva in casa di Ansaldo Grimaldi, grande banchiere di CarloV) fu ancora indicato dal governo - in base a quanto risulta dalle istruzioni inviate tra il 1520 e il 1523 a M ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] di quel genere.Nel gennaio 1525 il C. ebbe la sua prima missione diplomatica. Si combatteva allora la prima delle guerre tra CarloV e Francesco I, e con l'imperatore erano alleati fra gli altri Enrico VIII e Clemente VII. Quest'ultimo però il 12 ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] nelle difficili trattative avviate da Paolo III allo scopo di comporre il conflitto franco-imperiale. La tregua di Nizza fra CarloV e Francesco I consentiva di guardare con migliori speranze all'impresa contro i Turchi. Il 3 novembre il C. poteva ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] de numero partecipantium familiari, continuo commensali nostro, perpetuo commendatario...". L'8 ag. 1542 fu creato conte palatino da CarloV. Nel dicembre dell'anno 1555, quando il datarlo Osio venne imprigionato da Paolo IV in Castel S. Angelo per ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] seguito della corte imperiale viaggiò un agente del G., Tomaso Fornaris, che regolò il primo asiento (datato 16 apr. 1532) sottoscritto da CarloV a Ratisbona. Il G. avrebbe pagato in moneta 100.000 scudi d'oro a Genova e a Milano in due scadenze, a ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] portavoce della posizione pontificia il 29 maggio 1553.
Consapevole del pericolo che il protrarsi della resistenza senese contro CarloV avrebbe avuto anche sulla situazione interna perugina, il D. si era recato, nel gennaio 1553, nella città natale ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...