CARAMELLI, Ascanio
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cavallermaggiore (Cuneo) dal conte Franceschino e da Biasina del Podio dei signori di Sanfré.
Come data della sua nascita si è finora costantemente assunto [...] ; ma le origini della sua nobiltà appaiono assai anteriori e risalgono almeno al sec. XIII. Nel 1524 l'imperatore CarloV accrebbe la nobiltà della famiglia conferendo a Stefano Caramelli il titolo di conte palatino, trasmissibile in via maschile e ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Iacopo IV e di Vittoria Piccolomini-Todeschini, figlia di Antonio duca d'Amalfi, nel 15010 successe nella signoria di Piombino al padre, ottenendo dall'imperatore [...] l'Elba, saccheggiando Rio e Grassera. Della situazione profittò il duca di Firenze, Cosimo I de' Medici, per chiedere a CarloV che gli venisse affidata la difesa dello stato di Piombino, esagerando i pericoli cui esso era esposto per la mancanza di ...
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CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] aveva ancora due anni dopo, allorché, esautorato Ferrante Gonzaga, anch'egli fu sottoposto all'inchiesta amministrativa ordinata da CarloV.
Ai due commissari spagnoli, Bernardo de Bolea, reggente della Cancelleria d'Aragona, e Francisco Pacheco, che ...
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FUCILLO
Dario Busolini
Nacque a Sorrento sul finire del secolo XV, figlio di un tal Domenico, che gli lasciò l'appellativo "di Micone", usato da lui come cognome. Di umili origini, ma non povero, F. [...] . 44; G. Rosso, Istoria delle cose di Napoli sotto l'imperio di CarloV, ibid., VIII, ibid. 1770, int. 2, p. 48; T. 'Agostino, Il governo spagnolo nell'Italia meridionale (Napoli dal 1503 al 1580), in Storia di Napoli, V, 1, Napoli 1972, pp. 50 s. ...
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CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] il predominio sull'Italia.
I Caetani di Sermoneta, fedeli sostenitori del re di Francia, davano qualche preoccupazione a CarloV per il controllo che esercitavano, con la torre dell'Acquapuzza, sulla strada che dal Napoletano conduceva in Marittima ...
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GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] ogni probabilità in seguito alle conseguenze della peste di Napoli del 1526. Il suo ufficio alla Sommaria rimase vacante per tre anni finché CarloV non lo concesse, nel 1530 e 1531, prima a B. Bonvino e poi a B. Camerario.
Il G., come ha notato G ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] , il C. fu spesso scelto, nei momenti più solenni, a rappresentare il Reggimento bolognese: così, quando nel novembre del 1529 CarloV, che si trovava a Modena ospite di Alfonso I d'Este, si accinse a raggiungere Bologna, per incontrarvi Clemente VII ...
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ARRIGONI, Pietro Paolo
Nicola Raponi
Figlio di Emilio, funzionario ducale di origine cremonese, è di Margherita Mantegazza, nacque a Milano alla fine del sec. XV o ai primissimi del XVI. Studiò giurisprudenza [...] per la provincia di Milano, cancelliere nel Magistrato straordinario (e in tale qualità il 12 nov. 1538 inviava una supplica a CarloV perché gli venisse pagato lo stipendio, che, con i crediti arretrati del tempo del duca, ascendeva a più di 500 ...
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ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Nacque intorno al 1483 o 1489 (il Giustiniani, che gli fu contemporaneo, lo fa morire a
quarant'anni; il Sanudo invece a trentatrè: di qui la discordanza dell'anno della [...] difficili negoziati per attirare Venezia nel campo asburgico. Partendo, intorno al 13 nov. 1522 da Genova, l'A. comunicò a CarloV il suo programma di azione, di negoziare prima con Ferrara e poi con Venezia, e formulò un piano politico-militare che ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] del marchesato, Dronero e la valle Maira furono coinvolti per tutto il XVI secolo nelle guerre tra Francesco I e CarloV per la conquista del predominio in Italia, insidiati anche dai duchi di Savoia, ai quali i droneresi avevano giurato fedeltà ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...