CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] in Roma che fuori, il C., come il suo coetaneo Carlo Fontana, si fece conoscere come ìdeatore di cappelle e altari. verso la piazza della Fontana di Trevi, per avvicinarlo alla "mostra d'acqua" (Schiavo, 1956, pp. 95 s.; L. Salerno, in L'accademia ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] , allude a nostro parere il documento del 1289, con cui Carlo II consente di "equitare cum uno mulo extra castrum per circuitum Leipzig 1920), pp. I-C; Ead., Utilità e diletto. L'acqua e le residenze regie dell'Italia meridionale fra XII e XIII secolo ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] pubblicò la prima edizione delle Invenzioni capric di carceri all’acqua forte datte in luce da Giovani Buzard in Roma mercante il 6 luglio 1758, del veneziano, Clemente XIII (nato Carlo della Torre di Rezzonico), Piranesi poté contare su un mecenate ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] per gli apparati viari eretti durante l’ingresso in città di Carlo V, che gli valsero gli elogi dell’Aretino (Vasari, E. Ferretti, Acquedotti e fontane del tardo Rinascimento in Toscana. Acqua, architettura e città nella Firenze di Cosimo I (1537-1574 ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] di Sergio, l'arcivescovo Leone, che nel 775 si presentò a Carlo Magno come Italiae exarchus (G.A. de' Rossi, Historiarum Ravennatum in quest'epoca dovette ovviare all'invasione dell'acqua di falda o agli effetti delle alluvioni ben documentate ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] 'October equus in un tempio o ναός, situato probabilmente presso S. Carlo al Corso, e come dio militare presso l'Ara Martis, centro lasciato cadere a terra l'anfora con cui doveva attingere acqua, mentre due pastori stanno fuggendo. Lo schema muta ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] delle difficoltà incontrate e delle sue intenzioni per una mostra d'acqua egli scrisse al cardinale in data 25 ottobre (Ibid., II S. Anna, prospiciente il collegio dei barnabiti annesso a S. Carlo ai Catinari: la pianta relativa, firmata, è nel cod. ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] 5°, accresciuto dai Longobardi e infine donato nell'887 da Carlo il Grosso al vescovo di Parma non essendo il vescovo come i capitelli di S. Dalmazio con foglie ad acqua angolari; semplicemente scantonati sono invece i capitelli del sacello di ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] la cara"), la cui facciata si apre su un bacino nel quale scende l'acqua.
Fino alla sua partenza per la Germania, nel 1212, Federico visse a forse non ha mai soggiornato. Alla fine del XIII sec., Carlo I d'Angiò ne fece una prigione per i figli di ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] del palazzo Saski e per la costruzione delle condutture d'acqua a Varsavia. Andò due volte in Inghilterra (nel 1830 Lazzaro (distrutto); nel 1841-49 la chiesa di S. Carlo Borromeo; nel 1844-45 la stazione della ferrovia Varsavia-Vienna ...
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sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...