SIPARIO
Valerio Mariani
Dei varî generi di tendoni e teloni teatrali, s'intende con questo termine, particolarmente, quella superficie di tela dipinta che, all'altezza del proscenio, s'alza o s'abbassa [...] il proscenio, da L. Vanvitelli, forse con la collaborazione di Carlo Bibiena, per il teatro improvvisato a Napoli nel 1772 per le ora San Marco, a Livorno, dipinto da Luigi Ademollo: telone di notevole impianto compositivo, nel gusto magniloquente di ...
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MONIGLIA, Giovanni Andrea
Antonio Belloni
Medico, musicista e poeta, nato a Firenze nel 1624, morto ivi nel 1700. Medico prima del cardinale Giovanni Carlo de' Medici, poi della Granduchessa Vittoria [...] che ha tanta importanza nella storia dell'opera buffa in Italia.
Bibl.: I. Carini, L'arcadia, Roma 1901, pp. 553-56; A. Ademollo, I primi fasti del teatro di via Pergola in Firenze, Milano 1885; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1929, pp. 427-28, 435 ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] riprendono, per lo più, il testo del 1705, è sottoscritto da Gio. Carlo Grimani e da Alvise Vendramin.
117. Il lavoro che viene posto in scena , pp. 495-510). Cf., anche, Alessandro Ademollo, Una famiglia di comici italiani nel secolo decimottavo, ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] riprendono, per lo più, il testo del 1705, è sottoscritto da Gio. Carlo Grimani e da Alvise Vendramin.
117. Il lavoro che viene posto in scena , pp. 495-510). Cf., anche, Alessandro Ademollo, Una famiglia di comici italiani nel secolo decimottavo, ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] l'Alessandro vincitor di se stesso: sotto la protezione del cardinal Giovan Carlo de' Medici, con la regia di A. Carducci e con e Paolo, in Arch. veneto, XXXIV (1887), p. 246; A. Ademollo, I teatri di Roma nel secolo decimosettimo, Roma 1888, pp. 69, ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] solo il nome di Alessandro Manzoni, bensì anche quello di Carlo Goldoni. E non a torto, perché dirlo precursore del Veneziano teatri a Bologna nei secoli XVII e XVIII, Bologna 1888; A. Ademollo, I teatri di Roma nel secolo XVII, Roma 1892; A. Paglicci ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] avergli dato una figlia, Silvia Antonia, e quattro figli, Carlo Maria (1616-1641), da Napoli, quando, in qualità . per le prov. nap., VI (1881), pp. 668 n. 1, 708; A. Ademollo, L'assedio di Orbetello dell'anno 1646, Grosseto 1883, pp. 31-32, 36, 150, ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] A.M. Salvini a G. Capassi, al padre Benedetto e allo zio Carlo Felice Lami) o dei suoi mecenati, tra cui figura il granduca Gian collegio Cicognini di Prato, Prato 1870, pp. 74-107; A. Ademollo, Corilla Olimpica, Firenze 1887, pp. 1-52; L. Piccioni, ...
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Uberti
Arnaldo D'addario
Antichissima e potente consorteria fiorentina, ricordata da D. come esempio di stirpe tradizionalmente nobile (Cv IV XX 5), ma ormai in via di decadenza per lor superbia (Pd [...] altri congiunti e compagni di fazione, si adattò a implorare il perdono di Carlo d'Angiò; il re ne riammise in Firenze le mogli e i figli -1851; nel commento di L. Passerini al romanzo di A. Ademollo, Marietta de' Ricci, II, Firenze 1845, 745 ss.; in ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] Gucci, presso Giovanni Caracciolo, vicario del re di Napoli Carlo III, per trattare il rilascio della città di Arezzo Serie dei testi di lingua…, Venezia 1839, n. 468; A. Ademollo, Marietta de' Ricci ovvero Firenze ai tempi dell'assedio, Firenze 1845 ...
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