È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] 1899.
Le Dieci giornate. - Il 12 marzo 1849 CarloAlberto denunziava l'armistizio concluso con il Radetzky il 9 agosto 1848 è in un dipinto con l'Adorazione dei pastori, passato dallachiesa di S. Barnaba alla Pinacoteca. A Gerolamo Romani, detto ...
Leggi Tutto
Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] secondo il modello dei concilî della Chiesa e specialmente di quelli di costanza e il re d'Inghilterra e il duca di Borgogna dall'altro. In esso erano rappresentati, oltre alle parti questione della successione di CarloAlberto al trono di Sardegna ...
Leggi Tutto
(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] , il sire, secondo essi "dalla barba fiorita".
Nella Chanson de Roland Carlo giura: Par ceste barbe et 'iscrizione prende in giro i visitatori: Barbam mirantes aulam vestram (cioè: la chiesa) respicite (A. Sartorio, S. Fl. di M., in Atti e Memorie ...
Leggi Tutto
Per divorzio comunemente s'intende il sistema legale con cui si attua lo scioglimento del matrimonio durante la vita dei coniugi; sistema che si connette al principio generale della perpetuità del vincolo [...] fermezza e di certezza nei principî enunciati al riguardo dallaChiesa. Tuttavia, nonostante ciò, il concetto della indissolubilità, ha ritenuto, è la dichiarazione fatta in proposito da Carlo Magno nell'admonitio generalis del 789: che la donna ...
Leggi Tutto
Teatro. - Accolta di attori (v.) per rappresentare lavori in prosa e in versi, tragici e comici. Si tratta qui unicamente della compagnia drammatica. (Per la compagnia lirica e la compagnia d'operetta, [...] mai era stata ostacolata, anzi era sempre stata favorita dallaChiesa, perché i comici erano buoni cristiani, si riprende gennaio 1642 soppresse definitivamente le rappresentazioni. Soltanto con Carlo II esse poterono esser riprese, con la concessione ...
Leggi Tutto
GORIZIA (A. T., 24-25-26)
Giulio LORENZETTI
Pier Silverio LEICHT
Amedeo TOSTI
Claudia MERLO
Pier Silverio LEICHT
Città della Venezia Giulia, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), con [...] dallo straniero. Già nel 1848 alcuni goriziani s'arruolarono nell'esercito di CarloAlberto e divennero poi ufficiali piemontesi; nel 1850, Carlo più tardi il feudo dell'avvocato della Chiesa: troviamo infatti questo territorio in possesso dei ...
Leggi Tutto
Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] all'autografia senza preoccuparsi del contenuto. La chiesa cattolica parificava infatti e parifica gli autografi di anche lontano da Parigi e dalla Francia.
In Italia primo fra tutti si sarebbe potuto ricordare CarloAlberto, al quale si deve ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] Madonna con bambino, affresco del sec. XIV; nel Tesoro due teche bizantine in rame e smalto e un pastorale d'avorio. L'arte medievale è rappresentata dallachiesa di S. Giorgio, con la sua bella porta del secolo XII, con la cornice a denti di sega ...
Leggi Tutto
. In generale, collegio è una qualunque collettività o aggruppamento di persone affini per ufficio o per professione, che si riuniscono o stabilmente o periodicamente per trattare gli affari comuni e deliberare [...] in Piacenza) possono considerarsi come baluardi eretti dallaChiesa contro il pericolo della Riforma. Sopravvissero alle franco-napoleonico e della Restaurazione, fu rinnovato da re CarloAlberto nel 1842, e infine nel 1859 chiuso definitivamente, ...
Leggi Tutto
Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] dagli uni, acremente combattuta dagli altri e condannata dallaChiesa, è quella dell'unità degl'intelletti umani. (S. theol., I, qu. 46, art. 2). Ma Alberto Magno e San Tommaso avevano recisamente ed aspramente combattuto le altre tesi ...
Leggi Tutto