ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] 1847 al 1868), dall'altro la politica perseguita dallaChiesa e, in particolare, , affidandone la direzione politica ad Alberto Mario, questi invitò l'A., per lettera dal vescovo di Mantova, Paolo Carlo Origo, a riesaminare la propria posizione nei ...
Leggi Tutto
Casati, Gabrio
Uomo politico (Milano 1798 - ivi 1873). Esponente dell’aristocrazia lombarda, dal 1837 fu podestà di Milano e in tale veste prospettò in più occasioni al governo di Vienna la necessità [...] l’annessione, fu nominato da CarloAlberto presidente del Consiglio, carica dalla quale si dimise dopo l’armistizio la progressiva frattura tra il nuovo Stato italiano e la Chiesa e nel 1871 fu tra quanti si pronunciarono contro il trasferimento ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] prima fra Clemente IV e Carlo I d'Angiò, con dallaChiesa, l'indipendenza - o "libertà" - della propria città natale, insidiata dalle pressioni dei suoi più potenti vicini e minata dalle a Mantova il marchese Alberto del Brandeburgo, uomo energico ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Carlo non volle neppure riceverli, finendo invece per accettare la mediazione inglese per una tregua. Più tardi Caetani, da papa, gli rimprovererà questo passo, troppo affrettato e non autorizzato dallaChiesa continuò a chiamare Alberto "duca d' ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] del Ghirlandaio) proveniente dallachiesa di S. Bartolomeo 1495 moriva la madre di L. (Londra, Victoria and Albert Museum, Codice Forster II, c. 64v). Il 14 nov di Lussemburgo, conte di Ligny e cugino di Carlo VIII, sceso in Italia al seguito di Luigi ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] era benvoluto anche da alcuni cardinali e dallo stesso Pio VII. Nel 1817 ebbe pubbliche e fu sepolto nella nuova chiesa di San Marino, vicino alla in Oeuvres, IX, è riprodotta la dedicatoria a CarloAlberto di Savoia Carignano, che si può leggere solo ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ottobre di quell'anno vinse una borsa di studio del collegio CarloAlberto e poté iscriversi alla facoltà di lettere per filologia moderna in uno Stato laico moderno le masse popolari controllate dallaChiesa. Ma, per altro verso, la nascita del PPI ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] consunto forse dalle passioni d'un animo ardentissimo". Un prete che a Vienna predicava "la Domenica nella chiesa già dei Ma in Firenze più di Tucidide dovette prenderlo l'incontro con CarloAlberto. Il quale, venuto per accasarsi "con la figlia del ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] perfetta per il tipo di vita che conduceva. L'avrebbe sposata in chiesa a Montevideo tre anni dopo (26 marzo 1842), quando cioè il 16 , male accolta dai militari di professione e dallo stesso CarloAlberto, piacque ancor meno ai democratici e al ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] fosse opportuno spingerlo a riforme di carattere politico. Perciò chiese ai colleghi di dare le dimissioni, per provocare una .
Forse indotto anche dall'esempio di CarloAlberto, che, pur cercando di non farsi travolgere dalle pressioni dei liberali, ...
Leggi Tutto