LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] chiese di eliminare la norma che impediva il passaggio dalla , Milano 1964, ad ind.; G.P. Lucini, L'ora topica di Carlo Dossi, a cura di T. Grandi, Milano 1973, pp. 18, 34 1985, ad ind.; E. Serra, Alberto Pisani Dossi diplomatico, Milano 1987, ad ind ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] prigioniero presso Bologna da Carlo Malatesta; liberato dai Fiorentini Nicolò III, figlio ed erede di Alberto V d'Este, contro il tentativo Mem. della chiesa ed abbazia di S. Stefano di Carrara, Venezia 1802, p. 199; F. S. Dondi dall'Orologio, Serie ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] ; là ebbe occasione di farsi apprezzare dall'arciduca Carlo d'Asburgo, che lo volle con del Campanella, egli vi si piegò, nella chiesa della Minerva, il 16 maggio del 1595.
Sarnano, del commissario fra' Alberto Tragagliola, del consultore Agapito de ...
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PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...]
Al settimo decennio sono assegnati i dipinti delle chiese di S. Michele Arcangelo a Cailina (1663- (1685-1686) e Alberto Gozzi (1687), entrambi il Bambino e i ss. Carlo Borromeo e Francesco di Sales e per liberare la città dalla Peste (1695-1699, ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] lo troviamo a dipingere con Alberto Fontana, alle Beccherie di e Paolo, dipinta nel 1547 per la chiesa di San Pietro di Modena (Dresda, Galleria Camilla rovine trasfigurate dalla luce al tramonto l'entrata a Parigi di Carlo IX e della regina Elisabetta ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] unitamente ad Alberto e a Bartolo de Mathelica. L’ascesa fu coronata dalla nomina a podestà di Federico di Alberto nel 1276 nuove leggi statutarie. Combatté quindi per la Chiesa contro l’esercito di Carlo VIII presso Reggio Emilia e morì a Modena ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] di questo (processato dall'Inquisizione, sarà annegato di guerra". Estimatore del F. Alberto di Baviera, presso il quale egli gli arciduchi d'Austria Ferdinando, Carlo e Maria. Ed ospite e "chataro".
Fu sepolto nella chiesa di S. Cristoforo. ora non ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] giuridiche, così da indurre Carlo Emanuele II a eleggerlo suo diplomatico. Nel 1651, pertanto, affiancò Alberto Eugenio de Genève, attese, e ciò indipendentemente dalle doti del Luserna. Questi, da parte sua, chiese ripetutamente di poter tornare in ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] (S. Alberto), A. sopra il Frontespizio dalla parte dell'Evangelio" di pittura, scoltura, et architettura, nelle chiese di Roma (1674-1763), ed. comparata a Gherardi e la cappella di S. Cecilia in S. Carlo ai Catinari a Roma, in Studi di storia dell ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] nei rapporti tra il pontefice e Carlo II, in seguito al rifiuto opposto governatore di Vercelli Alberto Bobba (la cui lealtà fu lodata dallo stesso C. in 'intimazione di indebiti oneri ai sudditi della Chiesa. Recatosi a Vercelli, dove avrebbe dovuto ...
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