Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] de' Medici, Lorenzo suo fratello, meser Carlo d'Arezzo, meser Gianozo Manetti, maestro che doveva riunire la Chiesa romana e la Chiesa orientale. Un avvenimento, Alberti e il Toscanelli. La presenza a Roma di quest'ultimo è resa assai probabile dalla ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] varia misura delusi dall'attuale atmosfera della Chiesa, o a causa pp. 46 sgg.
[10] G. P. GIUSSANI, Vita di S. Carlo Borromeo, Roma 1679.
[11] G. P. GIUSSANI, op. cit., p veneto-pontificie, in " Studi in onore di Alberto Pincherle n, Roma 1967, p. 595. ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] deve governare in Suo onore e lode, è tratta dalla Scrittura. Sia la regola, che i passi riportati Augusto e Giorgio Alberto di Brandenburgo- Carlo Magno pur non essendone titolare), ma di una donazione territoriale intangibile a favore della Chiesa ...
Leggi Tutto
Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] di Grandi, quel Giovanni Alberto De Soria che, nel contrario decreto della Chiesa. E, forse, nuovo mondo.
Ringraziamo Carlo Cedema, prezioso collaboratore, alla nota precedente) su La scienza italiana vista dalla Royal Society.
12 P. Casini, Newton ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] e sempre»38), all’incomprensione della democrazia («La Chiesa esce male dalla guerra. Non ha capito i diritti dei popoli, né «vita d’un uomo» – se ne riveda l’analisi di Carlo Ossola64 – rivelazione del rapporto tra vita e linguaggio, meglio, vita ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] Italia fra la Chiesa e gli stati a cominciare dalla guerra di di cui i primi anni del regno di Carlo III di Borbone ponevano le premesse. Così sul Sei-Settecento, Torino, Einaudi, 1971.
2 Alberto Caracciolo, Storia economica, in AA.VV., Storia d ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] dall'instaurazione delle nuove dinastie lorenesi e borboniche e da Carlo fare nei domini del papa. «Lo stato della Chiesa ... è forse, e senza forse, il più Raimondo Cocchi e di Luca Magnanima, di Alberto Fortis e di Francesco Dalmazzo Vasco. Ma, ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] e lo dedicò al condottiero Carlo Zeno. Fra il 1415 e . Il suo ex allievo Alberto Berdini chiese a più riprese al G umanesimo, Napoli 1980, pp. 44-53; A. Pertusi, L'umanesimo greco dalla fine del sec. XIV agli inizi del sec. XVI, in Storia della ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] dalla concupiscenza di piaceri negati alla sua condizione di uomo di chiesa a Vienna del duca Alberto di Sassonia e dell'arciduchessa 238-241. Del viaggio in Sicilia si è occupato E. Di Carlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademia delle ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] 1638 sposò Laura di Giovanni Valier, dalla quale ebbe Antonio (I) nel 1641, Antonio (II) detto Alberto nel 1644, Ottavio nel 1648, 536) e precisamente antibarberiniane ("un prencipe pio, e capo della Chiesa non deve parlar d'altro, che di pace", p. 62 ...
Leggi Tutto