LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] con S. Nicolao a Villa Guinigi rivelano però precise citazioni dalla Madonna col Bambino in trono con i ss. Giovanni angelica, la Morte di s. Francesco Saverio dipinta da Carlo Maratti per la chiesa romana del Gesù (Martini, 1992-93, p. 121 ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] il dissestato tesoro della Chiesa. Aúna Colonna, moglie del B., rimasta a Roma, scriveva al figlio Carlo in Francia il 29 cioè tutto quello che se ne cava da cotesti stati, tutto è dalla Camera subastato, che vol dire che si venda per fame denaro, ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] Innocenzo V, e con s. Alberto Magno, che era allora uno dei l'opera era ben lungi dall'appartenere all'Aquinate, ma d'un convento e d'una chiesa più ampia, che fu consacrata Carlo I d'Angiò. Il nuovo papa Clemente IV inviò a Roma, per incontrare Carlo ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] si dichiarò suddito fedele di Carlo V. Fra il 1553 ed il Fiscus, impersonati rispettivamente da Alberto da Gandino, A. Gambiglioni le consuetudini della Chiesa salemitana per la curia, il F. fu invitato dall'arcivescovo a mediare tra curia e capitolo ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] delle decime della Chiesa imposte per la di cittadinanza, accolta di buon grado dalle autorità. Due anni più tardi commise Norimberga, il F. ricevette da Alberto I d'Asburgo l'investitura nel proprio castello a Carlo di Valois, impegnato nella ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] stoviglie, traendo così dall'arte del vasaio o di Carlo V Guaitoli, Di T. Boccalini e della sua famiglia, in Alberto Pio, II (1872), pp. 98-100, 124 XXXIX, Venezia 1846, pp. 269, 271; P. Gianuizzi, La Chiesa di S. Maria di Loreto, in La Rass. naz., IV ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] dalle crescenti insofferenze e ambizioni di Mattia, il quale andava organizzando un patto segreto con gli arciduchi Ferdinando, Alberto legame tra la Chiesa romana e l'Impero informazioni e consigli al legato Carlo Madruzzo, inviato nell'estate del ...
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GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] , Margherita di Wittelsbach, figlia di Alberto il Pio, poi duca di Baviera Mantova la crisi derivata dalla riluttanza sforzesca a "la sarà pur bona tetta questa de la chiesia" (Arch. di Stato di Mantova, Archivio naturale di Carlo Gonzaga e dunque ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] lingua morta, perché cessata dall'uso vivo popolare; la 1861; Il cristianesimo e la chiesa evangelica, Trapani 1861; Versi e 1923;A. Scalisi, A. B. C. (conferenza), Trapani 1926;E. Di Carlo, NiccolòTommaseo e A. B. C., Roma 1932;B. Corso, A. B. ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] ss. Francesco e Carlo Borromeo, Bettona, collegiata certamente con l'opera ricordata dalle fonti (Lancellotti, Siepi) nella chiesa dei cappuccini di Perugia; Alberto, Perugia, S. Simone del Carmine (Lancellotti, Siepi); Pentecoste, Perugia, chiesa ...
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