FERUFFINI, Filippo
Marina Spinelli
Figlio di Giovanni, giurista e diplomatico, e di Margherita Marliano, nacque probabilmente ad Alessandria intorno agli anni Trenta del sec. XV. La sua famiglia apparteneva [...] 1967, p. 251). A partire dall'ottobre 1477 la sua attività di ebbe tre figli maschi: Alberto, che gli succedette nella e Domenico, beneficiario della chiesa di S. Giovanni alla Vepra Roma 1970, p. 248; F. Chabod, Carlo V e il suo impero, Torino 1985, ...
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AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] al servizio di Carlo VI, divenuto re in vendita i libri provenienti dalla sua ricca biblioteca.
Bibl.: sull'Europa illuminista, I, Alberto Radicati di Passerano, Torino . Condorelli, Note su Stato e Chiesa nel pensiero degli scrittori giansenisui sicil. ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] sposò Caterina Pio di Savoia, figlia di Alberto, conte di Carpi.
Nel 1550 entrò al Chiesa e recarle in soccorso alle forze franco-senesi, ne fu infatti impedito dalla seguito che accompagnò in Francia il cardinale Carlo Carafa, legato al re Enrico II ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] di Roma (1527) fece parte dell'ambasceria inviata al conestabile Carlo di Borbone per evitare il sacco della città, ma fu trattenuto Roma nel novembre 1532 e il suo corpo venne sepolto nella chiesa di S. Maria sopra Minerva.
L'A. manifestò sempre una ...
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ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] sondare l'animo di Giacomo I verso la Chiesa di Roma. Il re, desideroso di evitare del Palatinato v. presso il re Carlo I, del quale acquistava la fiducia; la missione dello scozzese Roberto Douglas, inviato dalla regina, per un accordo fra S. Sede ...
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