Figlio (Torino 1770 - Chaillot, Parigi, 1800) di Vittorio Amedeo, quinto principe di Carignano. Combatté contro i Francesi (1792-96), ma dopo l'abdicazione diCarlo Emanuele IV aderì al nuovo governo repubblicano. [...] fu dai Francesi confinato a Digione, poi a Chaillot. Dalla principessa Maria Cristina Albertina di Sassonia, sposata nel 1797, ebbe CarloAlberto, il futuro re di Sardegna, e Maria Elisabetta (1800-1856), poi sposa (1820) dell'arciduca Ranieri d ...
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Figlia (Cagliari 1812 - Napoli 1836) di Vittorio Emanuele I e di Maria Teresa di Asburgo-Este. Dopo l'abdicazione del padre (1821) visse a Nizza e a Genova. Profondamente religiosa, avrebbe voluto farsi [...] monaca, ma per le pressioni del re CarloAlberto sposò (1832) Ferdinando II re delle Due Sicilie. Morì nel dare alla luce il figlio Francesco. ...
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Figlio (Firenze 1822 - Torino 1855) diCarloAlberto; comandante d'artiglieria (1846), diresse l'assedio di Peschiera e combatté a Pastrengo, Santa Lucia, Sommacampagna. Rifiutò la corona di Sicilia, offertagli [...] (1848) da quel parlamento. Nel 1849 si distinse alla Bicocca. Fu padre di Tommaso e di Margherita, futura regina d'Italia. ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] Alberto Valstein, edita nel 1643), in una profluvie di aforismi e di sentenze. Lo stile presenta caratteri antiletterari, ma non privi diCarlo Gustavo, per cui Cristina meditava di portarsi in Savoia e poi a Genova e alla Dieta di Ratisbona, ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] Solmi, Ettore Rota, Carlo Morandi) alla tradizionale politica di espansione dei Savoia sul versante italiano un di allora solo i lavori di Gilles Pécout, Jean-Yves Frétigné e Alberto Mario Banti hanno svolto un’azione altamente qualificata al fine di ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] principi di casa Savoia. Nella p. 97).
I suoi scritti suscitarono il consenso diCarlo Rosselli, che vide in lui «una delle pochissime di Vittorio Veneto prestò la sua consulenza a vari speciali, compreso il lungometraggio realizzato da Alberto ...
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LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] e attivista capodistriano Carlo Combi, professore di lettere italiane e Nord.
Devoto a casa Savoia e sempre in armonia 40, 183-231; S. Cella, Lettere del L. ad Alberto Cavalletto (Per la storia dell'emigrazione politica giuliana), in Porta orientale ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] , insieme con altri esuli italiani, tra i quali Carlo Beolchi, in attesa di un imbarco. Partì infine con i compagni per l preparare una spedizione militare per raggiungere, attraverso la Savoia, il Piemonte.
A tale spedizione la Francia sembrava ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...