GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] qualità di retore fa invece riferimento Michele Alberto da Carrara nell'orazione per l' Roma, Biblioteca Corsiniana, ms. Fondo N. Rossi 230, che raccoglie scritti del Guidetti, alle militari richiesti dai Genovesi contro Carlo VIII, onde non mettere a ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] ) e Marin Faliero di Donizetti, Rigoletto, Giovanni Giscala di G. Rossi, L'assedio di Leida (Valdes) di E. Petrella (prima rappr 1898 cantò nella Bohème (Musetta) di R. Leoncavallo al teatro Carlo Felice di Genova con R. Storchio, G. Pini Corsi e E ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] Rossi, padovana.
La figura del genitore ne determinò il percorso esistenziale nel 1723 fu a Praga per l’incoronazione di Carlo VI; nel 1730 e ancora nel 1731 a anni Venti scrisse per la compagnia di Giovanni Alberto Ristori (al quale nel 1732 tentò di ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] .; che solo più tardi - come ha sostenuto V. Rossi e come dimostra l'esistenza di un codice autografo del Tommaso, Pietro d'Alvernia, Alberto Magno, Egidio Romano.
Che - allora presso la lontana corte di Carlo IV a Tangermúnde nel Magdeburgo -, che ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] Durante il reggimento di Mastino II e Alberto II della Scala, nipoti e successori di tratta di Galeotto di Pandolfo († 1385), di Carlo di Galeotto (1368-1429), di Andrea di tutta la precedente bibliografia); V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, p ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] il 28 marzo 1592, con la nobile Porfida De Rossi, si trasferì nella vicina Mesagne. Su questo piccolo centro si conclude con la celebrazione di tutti i cavalieri cristiani (Carlo d'Avalos, Alberto Acquaviva d'Aragona duca d'Atri ecc.) che hanno ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] cognome che aggiunse al suo e che il nipote, lo scrittore Alberto, avrebbe scelto come proprio. Nelle sue Memorie (Bologna 2001), scritte del Non mollare; ospitò Ernesto Rossi, Pietro Calamandrei, Carlo Levi; sopportò l’assalto squadrista alla ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] contratto e a oltre 1200 dopo il 1580 con il nuovo duca Carlo Emanuele. Dopo aver rifiutato nello stesso anno la chiamata di Padova per d’alcune altre trovate dai moderni, anch’essi dedicati a Carlo Emanuele di Savoia, editi a Venezia nel 1612 con ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] (cfr. la lettera di Rinaldo Romano a Alberto Bracciforti, in Lettere, 1561, pp. 157 Sforza e poi Carlo V) e a Siena, dove lo Sfondrati era stato mandato da Carlo V (Lettere, 1561 del 1561 a Girolamo de' Rossi, "Ducale Auditore, e Consigliero ...
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georadar
s. m. inv. Radar sensibile alle onde elettromagnetiche riflesse dal sottosuolo terrestre, che permette di rilevare le differenti stratificazioni accumulatesi in profondità. ◆ «In perfetto accordo con la Soprintendenza archeologica...
deregolatore
s. m. e agg. Chi o che tende a eliminare l’eccesso di regole. ◆ Henri Weber, senatore socialista francese: «Nella Germania della concertazione sindacale, nella Germania del Welfare solido e diffuso, nella Germania della cogestione...