DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] d'una lettera in cui si chiedeva al principe di Carignano l'intervento armato dell'esercito piemontese. Dall'incontro con CarloAlberto, che li ricevette il 17 marzo 1821, gli inviati lombardi ricavarono però la certezza che non si poteva contare su ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] 1875; V. Odiard, F. L. D., Torino 1886; D. Zanichelli, L. D., in Nuova Antologia, 1º ag. 1901, pp. 546-549; V. Cian, CarloAlberto all'opera. Lettere al ministro D., ibid., 1º giugno 1912, pp. 49-52; M. Vanzetti, L'Archivio Des Ambrois de Nevâche, in ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] l'abolizione degli ancora importanti residui feudali nella legislazione isolana, che veniva attuata sotto il regno di CarloAlberto con l'estensione della legislazione e degli ordinamenti amministrativi piemontesi.
L'A. fu infatti antipieniontese e ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] , II, Torino 1881, pp. 52 ss.; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte, III, pp.164 ss., ed in particolare N. Rodolico, CarloAlberto negli anni di regno 1831-1843, Firenze 1936, pp. 234 ss. Sui contrasti fra Torino e Roma circa le leggi relative allo stato ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] pressi di S. Salvario. Costretto alfine a ripiegare, egli si diresse dapprima a Chieri e quindi ad Alessandria, mentre CarloAlberto assumeva la reggenza del regno. Raccolti volontari veneti e lombardi dell'università di Pavia, l'A. tornava a Torino ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] a Torino, ove rimase fino all'anno successivo, senza peraltro riuscire a persuadere il duca di Genova, secondogenito di CarloAlberto, ad accettare il trono siciliano offertogli dal parlamento dell'isola nel luglio 1848.
Subito dopo Novara, volle far ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] . Prima manifestazione di fede liberale fu un suo modesto inno popolare, scritto in occasione della concessione dello statuto di CarloAlberto e musicato dal maestro R. Manna. Scoppiata la guerra, il B. accorse, ai primi di maggio del 1848, a ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] Ferrari, e da cui egli si difese, tra l'altro, con un memoriale (Ovidi, pp. 141 ss.). Successivamente ricevette da CarloAlberto la medaglia al valor militare per la difesa di Vicenza.
Il 31 ott. 1848 fu nominato luogotenente generale comandante la 1 ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] di alcuni elementi liberali più avanzati. Anche questo esperimento fallì, questa volta per le ripercussioni nel Regno dell'impresa di CarloAlberto, e dal nuovo ministero costituito dal Troya (6 aprile) il B. fu escluso per la sua avversione a un ...
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FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] del trattato di Vienna contro l'usurpazione operata nei suoi confronti dal Regno di Sardegna e dalla Toscana. Verso CarloAlberto il risentimento di F. fu particolarmente profondo in forza della consuetudine - almeno epistolare - che aveva legato per ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...