ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] e l'elenco dei privilegi, grazie e indulti. Nei giorni del Sacco di Roma (1527) fece parte dell'ambasceria inviata al conestabile Carlo di Borbone per evitare il sacco della città, ma fu trattenuto e maltrattato, e per la sua liberazione il figlio ...
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BOSSI (Bosso, Bossius), Gian Alberto (Alberto)
Gianni Ballistreri
Nacque a Busto Arsizio tra il 1450 e il 1460 da un Donato. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò a Milano, dove si manifestarono [...] cittadina, e il De signis et prodigiis, denso di oscuri terrori per gli eventi storici succedutisi dopo la discesa in Italia di Carlo VIII. Molti sono anche i versi in onore degli Sforza e dei loro cortigiani, tra cui il De amoenitate villae Cusagi a ...
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Mario, Alberto
Patriota e scrittore (Lendinara, Rovigo, 1825 - ivi 1883). Studente universitario a Padova, partecipò alle dimostrazioni, violentemente represse, del febbraio 1848 e si rifugiò a Bologna [...] «Lega della democrazia». Nel 1863 fu eletto deputato, ma rifiutò l’incarico per non giurare fedeltà alla monarchia. Lasciò vari scritti tra i quali La mente di Carlo Cattaneo (1870) e Camicia rossa (1875), un ricordo delle sue esperienze garibaldine. ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...