PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] , Caterina (sposa nel 1473 a Leonello Pio di Carpi e madre di Alberto Pio, il mecenate di Aldo Manuzio) e Lucrezia.
Tra il luglio e di Filippo di Savoia, signore di Bresse, che lo consegnò a Carlo VIII, grande amico dei Pico. Il re, più che altro per ...
Leggi Tutto
PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] Alberto II si affiancavano gli otto eredi di Galasso: Gian Marco, Gian Marsilio, Gian Lodovico, Gian Carlo, padrino di battesimo del loro erede, Alfonso.
Quanto ai rapporti con Alberto III, lo incoraggiò a dedicarsi agli studi sotto la guida di Aldo ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] ciò dal B., 1558-1567); Archivio del Seminario Maggiore (Lettere del Bobba, 1558 ss.); a Milano: Biblioteca Ambrosiana, lettere del B. al cardinale Carlo Borromeo, 1565-1574 (F. 105 inf., c. 641; F. 75* inf., c. 527; F. 75 inf., c. 274; F. 38 inf., c ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Polonia, sul cui trono sedeva suo fratello Giovanni Alberto, anziché a guadagnare posizioni nei Balcani. La morte dell'unico figlio superstite, Marino, mancato mentre era ambasciatore presso Carlo V. è sepolto nella chiesa di S. Sebastiano, a Venezia ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] supporto della sua edizione e realizzate, a suo dire, da Carlo Borrelli e Gennaro Chiarito. Della quinta, infine, anch'essa di una registrazione cassata ("la lettera è stata cassata perché Alberto è giunto a corte prima che gli fosse inviata" è ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] . A questo proposito furono inviati ambasciatori all'imperatore Carlo IV di Boemia per chiedere l'investitura feudale. Vane furono le numerose iniziative diplomatiche in loro favore presso Alberto duca d'Austria ed il patriarca d'Aquileia. La vicenda ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] in Sardegna con Ranieri nel 1234-35 e compare con Alberto e Ranieri tra i rappresentanti della fazione nobiliare antiviscontea nell D. era testimone in un accordo tra il Comune di Pisa è Carlo d'Angiò. Nel medesimo anno morì Enzo, il re di Sardegna: ...
Leggi Tutto
DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] .
Col medico e poeta bergamasco Giovanni Michele Alberto Carrara il D. aveva già stretto amicizia negli , ad Ind.; A. Segre, Delle relazion tra Savoia e Venezia da Amedeo VI a Carlo II (III) [1366-1553], in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] P. de Sampso, Rolandino di Passaggeri, Jean de Blanot, Alberto Galleotti ecc. Spesso però si tratta di prestiti testuali o di falsa devozione". Il Rationale ebbe un grande successo. Nel 1372 Carlo V di Francia lo fece tradurre in francese. Se ne ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] i baroni fu presentata nel 1234 dal patriarca Alberto di Antiochia e dal gran maestro dell'Ordine 181, 184 ss.
Per Riccardo Filangieri iunior, vedi G. Del Giudice, Cod. dipl. del regno di Carlo I e II d'Angiò, I,Napoli 1863, pp. 200 ss. n. 58; II, 1, ...
Leggi Tutto
albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...