BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] Fece a Bologna, dove si era trasferito con la famiglia. ancora bambino, i suoi studi, presso gli scolopi prima, nel collegio barnabitico mutavano profondamente le sue idee. Tramontate le illusioni in Carlo Alberto e in Pio IX, crollato il mito del ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] maggiore della chiesa veronese raffigurante la Madonna col Bambino e santi. A tal proposito G. si I centri del Rinascimento. Arte italiana (1460-1500), Milano 1979, ad indicem; E. Carli, Il duomo di Siena, Genova 1979, pp. 92, 97; M.T. Cuppini, ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] di cultura riminese, precedentemente frammentate in più autori da Carlo Volpe (Maestro del Refettorio di Pomposa, Maestro di in Il Trecento riminese, 1995, p. 196), una Madonna col Bambino (Montefalco, Museo di S. Francesco).
Tra la fine del terzo e ...
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Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] chierico Unni di Brema, G. inviò a questi il "pallium".
Anche Carlo il Semplice in Francia era in conflitto con i suoi feudatari. Nel passato, poiché anche la terza moglie morì, lasciando un bambino che non le sopravvisse a lungo. A questo punto ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] e ricostruita dallo Zeri con la Madonna, il Bambino e s. Giuseppe (la Madonna e il Bambino sono di proprietà Foresti a Carpi e il s del Palazzo pubblico per l'incontro di Clemente VII e Carlo V. Dopo queste opere più nulla risulta che facesse in ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] il riconoscimento per investitura papale del diritto di successione nella contea e nel vicariato di Ottaviano, figlio ancora bambino di Carlo (nato nel 1472), che Federico contava di manovrare a proprio piacimento come tutore. Tale sviluppo della ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] la carica di docente.
Realizzò sempre per la chiesa dello Spirito Santo di Napoli una Madonna con Bambino tra s. Antonio da Padova e s. Gennaro e una Vergine con i ss. Anna, Carlo Borromeo e Girolamo, firmata e datata 1773. Tra il 1774 e il 1782 il F ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] ricoverati in San Fermo; del 1868 una Madonna col Bambino cui seguirono altri quadri a tema sacro (Adorazione nell'orto Padova e Ezzelino da Romano). Dopo la nascita del figlio Carlo, disturbi nervosi ne resero più discontinua l'attività, che ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] e romani invitati a presentare bozzetti, per il monumento equestre di Carlo di Borbone che la città di Napoli voleva erigere in onore di Londra e la tela raffigurante la Madonna col Bambino del convento dei cappuccini di Arienzo in Terra di Lavoro ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] 1749; Campagnola, c. 42r e passim).
Da bambino perse il padre e furono probabilmente le conseguenti ristrettezze degli imperatori romani e dei sovrani d’Italia da Augusto fino a Carlo V, accanto a un trattato sulle elezioni degli imperatori (De ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...