CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] seco il figliastro Domenico Giuseppe, detto Menghino, bambino sensibile e intelligente, che riusciva a farlo sentire Me fer volar la robba co i dinar, / La patria abbandonar, / E de Carlo Cantù me fer Buffet. / Ma po' mudò concett. / Quando da Zan me ...
Leggi Tutto
CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] suoi genitori, spinti a speculare sulla mutilazione del loro bambino.
All'età di otto anni venne condotto a Napoli e , per averne lezioni.
Il C. cantò poi ancora al teatro S. Carlo di Napoli, dove il Croce lo ricorda tra i successori dì Caffarelli, ...
Leggi Tutto
Raffaello Sanzio
Caterina Volpi
Il pittore della bellezza e della grazia
Nato a Urbino, una delle corti più raffinate dell’Italia rinascimentale, e cresciuto tra Perugia e Firenze, a contatto con Leonardo [...] piccoli di mano del maestro raffiguranti s. Giuseppe, la Madonna, il Bambino e a volte s. Anna e s. Giovanni Battista, conservati IV, la Giustificazione di Leone III e l’Incoronazione di Carlo Magno per mano dello stesso Leone III, infine l’Incendio ...
Leggi Tutto
MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] 357 s.) è il S. Giuseppe con in braccio Gesù Bambino che addita l'immagine della Croce della chiesa del monastero di Mellin); la Trinità che accoglie in cielo i ss. Rosalia e Carlo Borromeo, e infine la Madonna con cinque santi.
Tra il 1679 e ...
Leggi Tutto
Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] eccezionale in cui condividono lo stesso spazio la Vergine e il Bambino, i Santi e i membri della famiglia Pesaro al completo , tra le quali spicca la Flora.
Con il ritratto di Carlo V a cavallo Tiziano fissa il modello di ritratto ufficiale dei ...
Leggi Tutto
Goethe, Johann Wolfgang von
Antonella Gargano
Lo scrittore che si definì un "beniamino degli dei"
Vissuto tra la seconda metà del Settecento e la prima dell'Ottocento, Johann Wolfgang von Goethe è considerato [...] classica
Nel 1775 lo scrittore risponde all'invito del duca Carlo Augusto di Sassonia-Weimar, che gli propone di trasferirsi alla la donna amata e abbandonata che impazzisce, uccide il suo bambino, ma in punto di morte è salvata dalle forze celesti. ...
Leggi Tutto
BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] s. Pietro nell'oratorio di Propaganda Fide, le Storie di s. Carlo Borromeo e s. Filippo Neri in S. Anastasia, del 1679 circa di s. Andrea in S. Andrea delle Fratte e la Madonna col Bambino e s. Antonio nel palazzo Odescalchi a Bassano di Sutri. Ma il ...
Leggi Tutto
Bellocchio, Marco
Daniela Turco
Regista cinematografico, nato a Piacenza il 9 novembre 1939. L'orizzonte dei conflitti familiari, lo spazio e il tempo della parola, il gioco libero e impervio della [...] (1969, firmato anche da Pier Paolo Pasolini, Carlo Lizzani, Jean-Luc Godard e Bernardo Bertolucci): un B. stesso e la sua compagna Gisella Burinato, con il loro bambino), sospesa, in una dimensione onirico-avventurosa, tra documentario e fiction ...
Leggi Tutto
Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] 1908 il fondatore Carlo Rossi lasciò la società, P. la rilevò insieme a Carlo Sciamengo, tramutandola nella di de Chomón, thriller onirico basato sul sogno spaventoso di un bambino che legge le lettere del padre dal fronte, in cui compaiono attori ...
Leggi Tutto
PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] Butterfly di Puccini all’Arena Flegrea nel 1962 con i complessi del San Carlo, e nel maggio 1963 Rigoletto di Verdi in sede. Il 7 maggio ambiente propizio al suo precoce talento, ancora bambino poté conoscere Pietro Mascagni, Umberto Giordano, Franco ...
Leggi Tutto
bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...