PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] Viti e Sibille di Raffaello – interventi assai lodati da Carlo Fea che pubblicò la relazione di Palmaroli sul restauro del Piombo; in S. Maria della Vittoria la Madonna porge il Bambino a s. Francesco del Domenichino; in S. Pietro in Montorio l ...
Leggi Tutto
LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] pale d'altare con S. Giuseppe ispirato dalla Vergine con il Bambino, Il venerabile Pompilio Pirotti da Moncalvo e Il venerabile Glicerio da della cappella del Crocifisso nella chiesa genovese di S. Carlo (1890-98). Negli anni a cavallo tra i due ...
Leggi Tutto
CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] .
Delle incisioni in legno del C. si conoscono: un S. Carlo Borromeo (1619), su modello del Guercino, come anche la Morte di per un frontespizio, e un S. Filippo Neri;una Vergine col Bambino e l'agnello di S. Giovannino (1625), da un'invenzione di ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] p. 73).
Dall'unione extraconiugale nacquero tre figli: Ottone, morto bambino; Beatrice, promessa sposa sin dal 1577 a Filiberto Ferrero di presto uno dei più fidati consiglieri del nuovo duca Carlo Emanuele I. L'ottima posizione del marito e ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Mario Sensi
Nacque ad Ancona dal matrimonio che Liverotto, signore e conte dal 1397 della tenuta dei Ronchi, poi Castel Ferretti, contrasse nel 1378 con Alvisia di Simone Sacchetti; [...] Sopra il sepolcro fu, a quanto sembra, allogata una tavola di Carlo Crivelli (sec. XV; nella prima metà del sec. XIX le mani giunte e lo sguardo volto verso la Madonna con il Bambino entro mandorla: un'apparizione collocata sopra la chiesa di S. ...
Leggi Tutto
GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] sempre nel 1900 inviò un'opera, forse la Mamma e il bambino della collezione Fiano di Roma, al concorso indetto da V. mondo", un quadro e quaranta disegni di L. G. (catal., galleria Carlo Virgilio), Roma 1980; G. Guerrazzi Costa, Quel che vidi e quel ...
Leggi Tutto
PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] della basilica di S. Marco a Roma, raffiguranti S. Matteo che resuscita un bambino, S. Pietro e la caduta di Simon Mago e S. Filippo che battezza destro del transettonella chiesa dei Ss. Ambrogio e Carlo al Corso (Fasanella, 1999-2000, p. 202 ...
Leggi Tutto
LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] ancora in situ solo l'Apparizione di Cristo Bambino a Lorenzo Giustiniani, datata 1697; mentre le 67-69; L. Ravelli, Un Celesti, un Bortolo L. e un Carlo Innocenzo Carloni ritrovati, in Pittura veneziana dal Quattrocento al Settecento, Venezia 1999, ...
Leggi Tutto
LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] il Martirio di s. Bartolomeo, firmato e datato, e la Gloria del santo, per l'altare maggiore, una Vergine col Bambino e i ss. Carlo Borromeo e Filippo Neri e un Angelo custode per gli altari laterali (Coda). Sullo scorcio del secolo, forse tramite lo ...
Leggi Tutto
COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] morì di tubercolosi quando lui era ancora bambino), si trasferì a Vergato (Bologna) nel 1909 e, finite le scuole. al marzo 1941, con Umberto Terracini, Emilio Sereni, Gian Carlo Pajetta, poi, scarcerato per amnistia, venne inviato al confino ...
Leggi Tutto
bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...