EPIS, Giovanni Battista e Giuseppe
Sabina De Vito
Fratelli gemelli, nacquero a Gavarno di Rosciate (Bergamo) il 25 nov. 1829, da Giacomo e da Anna Maria Cortesi. Nel 1843 furono presentati alla commissaria [...] del santo e una pala raffigurante S. Giuseppe che porge il Bambino Gesù a s. Teresa affiancata da s. Antonio (Pinetti, 1931 S. Ambrogio a Pizzino, raffigurante i Ss. Giuseppe, Ambrogio, Carlo, Luigi, Gervasio e Protasio (ibid., p. 281).
Giovanni ...
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AGOSTINO da Vaprio
Renata Cipriani
Pittore nato a Pavia, probabilmente nel 1457, da Giovanni da Vaprio e da Giovanna Corigi da Cornate. Le notizie che lo riguardano si ricavano per la maggior parte [...] . Il 4 apr. 1498 sottoscrisse di trittico (Madonna col Bambino tra S. Filippo di Faenza e S. Giovanni col donatore via di ipotesi, il Beato Angelo Porro, ora nella sacrestia di S. Carlo al Corso in Milano.
Bibl.: F. Bartoli, Notizie delle pitture d ...
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BRUNI, Domenico (Luigi)
Silvana Simonetti
Nacque a Fratta (ora Umbertide) nel 1758 da Pietro, muratore, e da Francesca Brischi. Fin da bambino studiò lettere, lingue e canto, quest'ultimo con particolare [...] e dello Scipione in Cartagena di L. Caruso al Teatro Argentina di Roma nel carnevale 1781, dell'Eroecinese diCimarosa al Teatro S. Carlo di Napoli il 13 ag. 1782, della Semiramide di M. Mortellari al Teatro alla Scala di Milano il 26 dic. 1784 e ...
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DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] la Madonna del Granduca da Raffaello, la Madonna con il Bambino e cinque angeli dal Botticelli, il Salvator Mundi da Andrea del in S. Giovanni e nel duomo di Parma. Dopo il Toschi e Carlo Raimondi, il D. fu colui che incise il maggior numero di ...
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GIACONI (Giacconi), Vincenzo
Alessandra Ancilotto
Nacque il 3 febbr. 1760 a Tremignon (oggi nel comune di Piazzola del Brenta), piccola località presso Padova, da Francesco Giacon e Pasqua Corrà. Nonostante [...] Schiavone tratto da un dipinto di B. Castelli; una Madonna col Bambino su disegno di F. Novelli da un dipinto di G. da proprie invenzioni sia da opere dei contemporanei Carlo Bevilacqua, Giovanni Battista Cignaroli, Giovanni Battista Cipriani, ...
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FALLOPPIA, Geminiano
Graziella Martinelli
Non si conoscono gli estremi biografici del F., ma il fatto che nel 1519 fosse definito "maestro" dal cronista Andrea Todesco e nel 1528 "Inzegnere de la Comunità" [...] orologio, del gruppo in terracotta raffigurante la Madonna col Bambino e s. Giovannino, opera di Antonio Begarelli; attesero agli archi trionfali eretti per l'ingresso in Modena di Carlo V, insieme con Cesare Cesi, egli pure architetto oltre che ...
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CAPELLO (Cappello), Bartolomeo Ignazio
Bruno Passamani
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) il 3 dicembre 1688 da Giacomo Antonio e da Caterina Iugolino. Dopo aver inizialmente seguito, per volontà del [...] di quella città (questi due gruppi di disegni furono donati dal barone Carlo Giuseppe Hippoliti), e tre nella Graphische Sammlung di Monaco (due esemplari con Madonna con Bambino e s. Giovannino e uno con Madonna che allatta,con s. Giuseppe ...
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INFANTINO, Luigi
Daniela Macchione
Nacque a Racalmuto, nell'Agrigentino, il 24 apr. 1921 da Carmelo e Maria Tornabene. Avviato precocemente allo studio della musica, imparò a suonare il flauto e il [...] tamburo, entrando ancora bambino a far parte della banda comunale di Racalmuto. Dotato di una bella Romagnoli - E. Garbero, II, Firenze 1980, p. 282; Il teatro di S. Carlo, II, La cronologia 1737-1987, a cura di C. Marinelli Roscioni, Napoli 1987, ...
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BOSCARATTI (Boscarati, Boscarato), Felice
Maria Teresa Cuppini
Nacque a Verona nel 1721. Fu allievo di M. Brida e di P. Rotari: quest'ultimo, soprattutto, lasciò in lui un'impronta indelebile. Trasferitosi [...] fino in Inghilterra e che la figlia dell'imperatore Carlo VII, transitando per Verona, acquistò alcune opere per collocazione originaria). Brescia, chiesa di S. Agata: Madonna col Bambino e santi (dalla chiesa di S. Ambrogio). Venezia, chiesa di ...
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DIVINI, Cipriano
Angela Montironi
Figlio di Tardozzo, nacque a San Severino Marche (Macerata) nel 1603; proveniva da una famiglia benestante di artigiani originari della vicina Elcito; fu pittore, attivo [...] nella chiesa di S. Valentino a Casteldilago (Terni) e rappresenta la Madonna e il Bambino con santi (s. Anna a destra; a sinistra s. Pietro Martire e s. Carlo Borromeo genuflessi). Nel 1640 fece stampare a Roma, dedicandola al card. G. B. Pallotta ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...