CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] ben concetto di fedele e diligente è provisionato da SS.ri Barberini, ha moglie e figli" (Heimbürger Ravalli, p. 302 n Roma, Bellinzona 1942, pp. 397 ss.; F. Fasolo, L'opera di Hieronimo e Carlo Rainaldi, Roma 1961 pp. 9, 22, 191 s., 351 nn. 11 s.;C ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] Palestrina, i due cenotafi del Cardinale Antonio Barberini e del Principe Taddeo Barberini (un modello in terracotta di quest'ultimo questo senso anche se il monumento fu eseguito da Carlo Mellone, scultore milanese di secondo piano, egli deve ...
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FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] del '600. Iacopo si sposò nel 1690 con Beatrice Martini e visse con lei ed il fratello Carlo in via in Arcione, poi in vicolo dei Tedeschi e, dal 1697, in piazza Barberini. Morì a Roma il 27 nov. 1738 e fu sepolto nella tomba di famiglia a S. Nicola ...
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GAULLI, Alessandro
Tommaso Manfredi
Figlio del celebre pittore Giovanni Battista (Baciccia) e di Caterina Murani, nacque a Roma intorno al 1666 (Canestro Chiovenda, 1969 e 1972) secondo quanto si desume [...] a tre piani, posta all'angolo tra piazza Barberini e il vicolo omonimo, con facciate, recanti rispettivamente 1709, in qualità di supplente degli architetti titolari, rispettivamente, Francesco e Carlo Fontana per l'Acqua Felice e G.B. Contini per l' ...
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MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] Berrettini da Cortona e soprattutto con le sue opere in palazzo Barberini. Il modo di dipingere del M. è infatti caratterizzato rappresenta L'ambasciata di Zdenko Sternberg al re di Francia Carlo VII nel 1453, nel castello del conte di Sternberg. L ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] e Sibille di Raffaello – interventi assai lodati da Carlo Fea che pubblicò la relazione di Palmaroli sul restauro 2004), 15, pp. 255-274; A. Silvestro, Studi di artisti a palazzo Barberini nell’Ottocento, in Studi romani, LIV (2006), 1-2, pp. 168-171 ...
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PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] destro del transettonella chiesa dei Ss. Ambrogio e Carlo al Corso (Fasanella, 1999-2000, p. 202 25, pp. 13, 17-23, 25, 33 s., 46, 51 (con bibl.); M.G. Barberini, Scultura: 1760-1800, inIl Settecento a Roma (catal., Roma), a cura di A. Lo Bianco ...
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LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] cartoni, realizzati probabilmente su ideazione di Ferri (Barberini). La collaborazione tra i due pittori è testimoniata per l'altare maggiore, una Vergine col Bambino e i ss. Carlo Borromeo e Filippo Neri e un Angelo custode per gli altari laterali ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] generale della cavalleria italiana e spagnola, mandato da Carlo V a Firenze in soccorso di Cosimo I, impegnato Raffaello fu venduta o donata da suo figlio Francesco alla famiglia Barberini, poiché già dal 1624 il quadro apparteneva a costoro.
Fonti ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] , come la riedificazione del casamento Freschi in largo S. Carlo al Corso (Roma, Arch. stor. Capitolino, Titolo 54 metà del XIX secolo (1848-1905), Roma 1974, pp. 121, 314; G. Barberini, Rione XVII. Sallustiano, Roma 1978, pp. 30-32; Id., Rione XVI. ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
grida
s. f. [der. di gridare] (pl. le gride, errato le grida). – 1. In origine, bando, editto, ordine o avviso dell’autorità che si faceva gridare pubblicamente dai banditori: sentite la g. che manda Carlo (Andrea da Barberino). La parola...