LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] . Censimento, a cura di C. Griffante, I, A-L, Milano 2003, ad ind.; R. Urbinati, F. Pallavicino. Il flagello dei Barberini, Roma 2004, passim; B. Glixon - J. Glixon, Marco Faustini and opera production in Venice (in corso di stampa); Gli Incogniti in ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] indispensabile apporto alla "pace", esaltato dallo stesso re Carlo per essersi prodigato "studio et ingenio" all' causa del richiamo di Giovanni Pesaro offeso da Taddeo Barberini - è stato nominato rappresentante della Repubblica. Messi indisparte ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Vero di A. Zeno, dedica di G. Polvini Faticonti a Carlo Edoardo principe di Galles (Roma, teatro della Torre Argentina, gennaio Mariani, dedica dell'impresario G. B. Cola a Olimpia Barberini duchessa di Cirifalco (Roma, ibid., carnevale 1742 e ivi ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] contro questo muovono due colonne pontificie, una guidata da Taddeo Barberini, l'altra da Vincenzo Della Marra. Prevenendo la saldatura, il viaggio, come scriverà il nunzio pontificio a Venezia Carlo Carafa il 19 genn. 1657, "nelle acque della ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] di Lesdiguières) progetta, forte dell'esplicita disponibilità di Carlo Emanuele I, un "gran colpo" che coinvolga s'è compiaciuto di dire... a mio pro", al papa e al card. Barberini, "in materia della chiesa di Padova" e chiede la sua "intercessione" ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] al G. l'incarico di quattro quadri da parte del cardinale Barberini, di cui due per la chiesa di S. Maria della senso è la Cena in Emmaus nel refettorio dei barnabiti presso S. Carlo ai Catinari, ultima opera nota del G., firmata e datata 1678. ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] Betti, 1993-94). Del progressivo peggioramento dei rapporti con i Barberini dà conto il mutamento di dedicatoria del Davide perseguitato, pubblicato IV e con un eventuale matrimonio tra il figlio di Carlo I d'Inghilterra e l'infanta Maria di Spagna. ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] . Nel 1654 il cardinale, allora vicecancellario, Ludovico Barberini lo nominò successore negli incarichi, che erano stati dimostrate nell'Accademia Fisico-matematica Romana l'anno 1686da Carlo di Napoli. La terza opera di carattere scientifico De ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...]
Il nonno paterno, Giovanni Battista, era stato nominato da Carlo V, nel 1525, conte palatino e cavaliere. Da quest 'Este e il G. per informarli della sua decisione di graziare i Barberini e di restituire loro tutti i beni, le cariche e gli emolumenti ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] realizzato la splendida villa Grimani, l'attuale palazzo Barberini) e Venezia, benché il G. avesse partecipazioni una lega comprendente, oltre alla Repubblica e alla S. Sede, anche Carlo V, la cui flotta era comandata da Andrea Doria.
Il G. ...
Leggi Tutto
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
grida
s. f. [der. di gridare] (pl. le gride, errato le grida). – 1. In origine, bando, editto, ordine o avviso dell’autorità che si faceva gridare pubblicamente dai banditori: sentite la g. che manda Carlo (Andrea da Barberino). La parola...